Espugnata Avellino nello scontro diretto: Cividale torna a +4

La Gesteco torna a sorridere dopo tre ko consecutivi. Redivo non al meglio, Lamb ne fa 11 nell’ultimo quarto

Gabriele Foschiatti

La Gesteco Cividale torna a sorridere dopo tre ko consecutivi espugnando per 81-85 il Pala Del Mauro di Avellino dopo 40’ di battaglia.

Con Redivo non al meglio ci pensa Lamb a prendersi la scena, con 11 punti nell’ultimo quarto per indirizzare il match; molto bene anche Ferrari, autore di 20 punti col 100% dall’arco. Gli irpini conservano la differenza canestri a favore, ma tornano a -4.

All’inizio Stefano Pillastrini sceglie di tenere Redivo – rallentato da problemi muscolari – in panchina: in quintetto vanno Rota, Lamb, Marangon, Miani e Dell’Agnello.

È Cividale a ingranare per prima, allungando sul 3-11 grazie a due pregevoli canestri consecutivi di Miani. I padroni di casa faticano a contrastare la circolazione di palla gialloblù e si affidano al talento di Lewis per restare a contatto.

Dopo la fiammata del lungo originario di Codroipo – la condizione è in crescita e il suo primo quarto è poesia in movimento: prima gancio cielo, poi tiro dalla media e infine canestro dai 6,75: 11 punti in 9’ – la squadra di Crotti si sblocca dall’arco e torna a -3 grazie alla coppia Usa Earlington-Lewis. A 2’ dalla fine coach Pillastrini getta nella mischia Redivo, che fissa il punteggio sul 18-24. Buon impatto dalla panchina anche per Ferrari, che suona la carica schiacciando a due mani un tap-in.

Coach Crotti decide di alzare il quintetto e complica le cose ai friulani, che pur ci mettono del loro sprecando un paio di occasioni nitide in attacco. Avellino torna a -2 grazie al canestro e fallo di Jurkatamm, poi Mussini firma il sorpasso. Rota e poi Marangon impediscono la fuga ai biancoverdi, che però chiudono il primo tempo con un parziale di 6-0. Il terzo periodo regala una frazione molto equilibrata.

Cividale impatta sul 52 pari grazie a 3 triple consecutive, di cui due portano la firma di Ferrari. Avellino invece si appoggia ad Earlington, autore di 9 punti consecutivi nel duello a distanza con il 24 gialloblù, e chiude avanti di 1 lunghezza.

Nel quarto conclusivo Ferrari pareggia i conti sul 69-69 dalla lunga distanza (5 su 5 per lui). I padroni di casa cercano l’area pitturata (23 liberi tentati), approfittando di qualche discutibile chiamata della terna, come il fallo in attacco che costringe Miani a lasciare il campo a 3’45’’ dalla fine. Nel momento di massima difficoltà Lamb scuote i compagni con 9 punti consecutivi: tripla in step-back, penetrazione a canestro e infine gioiello dalla media distanza.

Prezioso anche Dell’Agnello: palla recuperata per innescare il newyorkese, poi canestro del 79-82. Il fallo sistematico riporta Avellino a -2: Mussini tira per vincere, ma non trova la retina. Cividale torna a casa con il sorriso.

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