A 54 anni si rimette in gioco su Facebook

Nel 2009 l’azienda da lui fondata, la Graphic Linea di Tavagnacco, fallisce e si ritrova senza lavoro. Per un imprenditore di 54 anni è difficile trovare un altro impiego, così Luigino Puksic, padre...

Nel 2009 l’azienda da lui fondata, la Graphic Linea di Tavagnacco, fallisce e si ritrova senza lavoro. Per un imprenditore di 54 anni è difficile trovare un altro impiego, così Luigino Puksic, padre del presidente di Insiel, Simone, ha deciso di rimettersi in gioco utilizzando Facebook. Proprio il figlio ha lanciato un hashtag, #1lavoroXluigino, per aiutare il padre nella sua ricerca: «Sono orgoglioso – dice – di avere un padre che non molla».

«Il 1º maggio del 1987 ho fondato la Graphic Linea – racconta Luigino Puksic – da 40 dipendenti. L’azienda è fallita, ma dopo 22 anni da imprenditore sento di avere ancora molto da dare nel mio settore». Dal fallimento, oltre a qualche impiego come direttore di stabilimento (per la Arti grafiche friulane spa di Tavagnacco e la Stampa Sud spa di Mottola), l’imprenditore ha svolto solo «lavoretti» che gli hanno consentito di andare avanti. «Ho spedito un migliaio di curriculum vitae – dice Puksic –, senza risposta. Ho pubblicato un annuncio sui quotidiani, ma mi hanno chiamato solo per vendere materassi e pentole porta a porta. È difficile trovare i contatti giusti, così ho pensato che i social mi potessero aiutare in tal senso. Mi sono fatto un’esperienza sul campo che pesa di più di ciò che si studia a scuola: tutto questo varrà pur qualcosa». Il passaparola tra amici non basta e la rete potrebbe offire al 54enne, che conosce anche lo sloveno e le lingue balcaniche, l’opportunità che cerca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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