A Forni di Sopra un hotel chiude in piena stagione

FORNI DI SOPRA. Hotel “Ai Larici”: stagione estiva finita. Si chiude! L’albergo “Ai Larici”, il più grande del paese, l'unico 4 stelle dell’alta Val Tagliamento ha chiuso ieri la stagione estiva.
Con “I Larici” stop all’attività anche per l’Albergo Villa Alpina. Entrambi di proprietà della cooperativa Murri di Bologna, sono da anni gestiti dalla Orovacanze con sede a Padova, che da qualche tempo si è fusa con Valtur. Sorto a metà degli anni Ottanta, “I Larici”, dopo una gestione diretta da parte della Cooperativa Murri, sono stati assegnati in gestione alla Orovacanze srl.
Albergo a 4 stelle, una settantina di camere, tre suite, camere con possibilità di accoglienza per portatori di handicap e di servizi di wellness alla persona, si trova a circa 300 metri dal centro del paese, a poca distanza dalla partenza delle seggiovie del Varmòst. Da anni opera e lavora con gruppi costruiti appositamente dalla esperienza operativa della Orovacanze che gestisce altre strutture simili in Trentino e nell’arco alpino, sino in Sardegna, costa adriatica e Toscana.
«Quest’anno - ci ha riferito la responsabile dell’albergo fornese, signora Antonella Pasquesi - la stagione è partita in ritardo, si stava stiracchiando e l’improvviso venire meno di una prenotazione ha fatto decidere ai vertici della nostra società, di considerare chiusa la stagione estiva». Una stagione che a “I Larici” era iniziata una quindicina di gironi or sono con una settantina di persone di un gruppo organizzato dall’Inps. «Avevamo un accordo da anni con l’Inps nazionale: purtroppo la crisi quest’anno, lungi dall’essere al termine, ha fatto scemare le prenotazioni, per cui non ci sono altri gruppi programmati per il prosieguo della stagione estiva».
L’albergo ospitava anche turisti, affezionati o di passaggio, confluiti nel circuito di Orovacanze in maniera autonoma, ma troppo pochi per permettere l’economicità della gestione di una così grande struttura alberghiera. «Non abbiamo nulla da rimproverare al paese: qualche incomprensione è nella regola, ma tutto sempre si era appianato nel più semplice dei modi: il vero problema è che non abbiamo clientela e mantenere la struttura aperta per pochi ospiti diventa oltremodo dispendioso».
Così i pochi clienti rimasti sono stati dirottati in altre strutture alberghiere del paese. «Eventuali altri contatti con il nostro servizio di booking saranno gestiti nella stessa maniera: cercheremo di farli ospitare presso altre strutture alberghiere senza farli allontanare dal paese».
Con “I Larici” chiude anche la Villa Alpina, che si trova in paese: in totale Forni di Sopra perde per questa estate circa 250 posti letto alberghieri, oltre ad una trentina di posti di lavoro che le due strutture occupavano. «La stagione invernale - conclude Antonella - ci è più consona, siamo più appetibili per le famiglie vista la vicinanza con le piste del Varmòst, sempre sotto utilizzate dagli sciatori, il che le rende attrattive nei confronti delle famiglie».
I due alberghi, d’inverno, erano naturalmente utilizzati da gruppi sportivi e scolaresche. Antonella spera di poter riaprire per l’inverno 2014-2015, ma ora la palla passa alla proprietà di Orovacanze che dovrà decidere se confermare il contratto d’affitto o se la chiusura diverrà definitiva.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto