A gennaio via libera ai vaccini anti-Covid in Fvg: da quando sono disponibili, chi saranno i primi e come avviene la somministrazione

Scatta in anticipo sui tempi la campagna vaccinazioni anti-Covid in Friuli Venezia Giulia, al debutto - se la consegna dei farmaci sarà garantita - entro il 15 gennaio. Qui tutti i dettagli campagna di vaccinazione anti-Covid in Italia
 
Chi si vaccinerà
Nell’incontro della conferenza Stato-Regioni di ieri pomeriggio, il governatore Massimiliano Fedriga e il vice, e assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, hanno dichiarato che il Fvg ha giù definito i 56 mila cittadini che hanno il diritto ad essere vaccinati per primi. Si tratta, come indicato dal Piano nazionale, del personale sanitario, sia pubblico che privato, del personale e degli ospiti delle case di riposo e strutture per anziani e lungodegenza, e degli over 80.
 
Disponibilità
Una volta individuati i soggetti a cui proporre il vaccino anti-Covid 19, lo steep successivo, come ha chiarito Riccardi, sarà raccogliere la loro disponibilità, visto che la vaccinazione non è obbligatoria.
 
Le altre categorie
Tra coloro che saranno vaccinati prioritariamente ci sono anche le persone dai sessanta ai settantanove anni e la popolazione con almeno una comorbilità cronica. Con la consegna di nuovi stock di farmaci saranno vaccinate anche le altre categorie di popolazione, tra le quali quelle appartenenti ai servizi essenziali (insegnanti e personale scolastico, forze dell’ordine, personale delle carceri e dei luoghi di comunità), e via via fino alla generalità dei residenti.
 
I vaccini
I vaccini anti-Covid in arrivo sono prodotti da più case farmaceutiche. I primi in consegna a gennaio dovrebbero essere quelli di Pfizer-Biontech e Moderna che nel primo trimestre 2021 dovrebbero fornire all’Italia rispettivamente 8,74 milioni di dosi e 1,34 milioni di dosi. A seguire ci saranno i vaccini di AstraZeneca 40,38 milioni di dosi, di Johnson & Johnson 26,92 milioni; e Sanofi 40,38 milioni.
 
 
Lo stoccaggio
Questi farmaci richiedono una conservazione a bassissime temperature, tra -75 e -80 gradi, garantite da speciali refrigeratori che la Regione Friuli Venezia Giulia ha già acquistato.
A disposizione ce ne saranno 8 nei siti di stoccaggio delle farmacie ospedaliere di Trieste, Udine, Pordenone, Monfalcone e Tolmezzo. Poco prima dell’utilizzo, e per un tempo definito, i farmaci si potranno conservare a temperature più alte, tra 2 e 8 gradi.
 
 
Somministrazione
La Regione sta individuando anche i siti di somministrazione del vaccino, che dovranno essere luoghi idonei all’arrivo di migliaia di persone, avere quindi disponibilità parcheggi, ampi spazi interni da destinare a sala di somministrazione, sala di attesa e sala di sorveglianza, e adeguate uscite. Per questo sarebbero già state opzionate le fiere di Udine e Pordenone e il nuovo centro congressi di Trieste; si cerca poi un edificio vicino all’uscita della A23 a Tolmezzo e una sede tra Gorizia e Monfalcone per l'area isontina.
 
Due dosi
Per assicurare la copertura contro l’infezione da Sars-CoV-2 saranno necessarie due somministrazioni del farmaco a distanza di non più di 21 giorni l’una dall’altra.
 
A domicilio
Il piano nazionale fornisce indicazioni anche per la somministrazione a domicilio dei vaccini, e per domicilio si intendono anche le strutture per anziani, a casa di persone che non si possono muovere, nelle strutture residenziali per disabili ecc.

Personale
Ad affiancare il personale sanitario del Fvg potrebbe arrivare anche l’esercito, già mobilitato dal commissario Arcuri per lo stoccaggio e la sorveglianza dei vaccini in arrivo (che saranno conservati a Pratica di Mare), per la scorta ai medicinali nelle fasi di consegna alle Regioni, e per mettere a disposizione il proprio personale sanitario.
 
Reclutamento
La Regione Fvg affiancherà parallelamente la struttura commissariale anche nel reclutamento del personale. Da una parte c’è un bando su scala nazionale per 15 mila posti tra medici e infermieri, dall’altro c’è l’Arcs che cerca sul territorio di coinvolgere i professionisti arruolabili.
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