A Latisana 200 abitanti in meno in due anni

Al 31 dicembre scorso i residenti sono scesi a 13.854. Nella Bassa la cittadina superata da Cervignano

LATISANA. Niente più capitale della Bassa. Dopo anni di primato, Latisana perde la leadership di cittadina con più abitanti della pianura friulana in quanto superata da Cervignano. E scivola al quarto posto nella classica dei centri più popolosi della provincia di Udine, dopo la città capoluogo, e cioè Tavagnacco, Codroipo e Cervignano.

Duecento abitanti in meno in due anni. Così Latisana chiude il 2013 con 13.854 residenti. E ad andarsene sono stati in prevalenza i cittadini italiani dal momento che, stando ai dati messici a disposizione dall’ufficio anagrafe del Comune, i cittadini stranieri residenti segnano una flessione di circa un punto percentuale rispetto al totale degli abitanti e si attestano al 10,7%.

Di questi rimane alta la quota riferita ai cittadini extracomunitari, un migliaio di unità, pari al 73%. E continuano a essere il capoluogo e la frazione di Bevazzana i luoghi di residenza preferiti: vi risiede, infatti, il 76% degli stranieri registrati all’anagrafe.

Cresciuta di oltre 1.300 abitanti in una decina di anni, superando quota 14 mila nel 2011, con il dato riferito al 31 dicembre 2013 Latisana torna indietro alla stessa popolazione che aveva nel 2009. E a segnare il passo è soprattutto il capoluogo (-1% in due anni).

Va detto che nel corso del 2013 l’anagrafe ha completato le verifiche legate al censimento del 2011, cancellando per irreperibilità diverse residenze “fittizie”: un’operazione che spiega una parte della diminuzione del dato dei residenti.

A creare una sorta di “allarme sociale” sono i dati che emergono analizzando la composizione delle 6.051 famiglie residenti a Latisana: la maggioranza, pari al 33%, è composta da un’unica persona, per la maggioranza anziani soli, mentre gli over 65enni sono il 22% della popolazione.

Si vive in coppia solo nel 29% delle famiglie residenti. E soltanto il 19% dei nuclei familiari presenti a Latisana è composto da 3 persone. Si scende al 13% per le famiglie di 4 componenti.

La presenza di così tante famiglie monocellulari può essere vista come un dato sintomatico di una popolazione in forte invecchiamento, dove la fascia d’età 0-18 è pari solo al 16% dei residenti.

«Siamo intenzionati a condurre un’indagine statistica per capire quale fascia d’età compone quel dato così elevato di famiglie monocellulari – ha commentato il sindaco Salvatore Benigno – e nel caso si tratti di persone anziane, in collaborazione con l’Ambito, cercheremo di impostare dei servizi mirati».

Paola Mauro

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