A Lignano nasce la bicipolitana
LIGNANO. Si chiama “bicipolitana” e rappresenta la novità principale del futuro piano del traffico urbano della città. Un sistema capillare di percorsi ciclabili che andranno ad estendere la rete delle piste già presenti destinate alle due ruote. Non solo. Si sperimenterà la progressiva introduzione del bike sharing con l’installazione di stazioni in diversi punti del centro dove poter collocare le biciclette e l’introduzione delle “zone 30”, dove la precedenza sarà data al pedone.
Queste le linee guida presentate dall’assessore all’urbanistica Paolo Ciubej alla presenza congiunta delle commissione urbanistica e viabilità, di amministratori, consiglieri comunali, rappresentanti delle società di trasporto pubblico, associazioni direttamente interessate.
La città, insomma, punta sulla mobilità sostenibile. Del resto in alcuni punti della località manca un collegamento fra le varie piste ciclabili, indispensabile per poter consentire a turisti e ai residenti di muoversi in totale sicurezza. «Da parte dell’amministrazione – ha affermato Ciubej – c’è la ferma volontà di adottare, fra l’altro per la prima volta, un piano che sia frutto del più alto coinvolgimento di tutti gli attori interessati in quanto strumento di valorizzazione e sviluppo turistico e miglioramento della qualità della vita della comunità lignanese».
Obiettivo ora dell’amministrazione e dei progettisti - Stradivarie architetti associati (Trieste) e Logit – studio di ingegneria (Castelfranco Veneto) – è quello di costruire un percorso per «coinvolgere e far partecipare al massimo tutti i soggetti interessati». A tal fine sono stati presentati tre questionari (uno per residenti, uno per non residenti e uno anche per i turisti) che si possono compilare accedendo al sito internet del Comune.
«Il nuovo Piano del traffico – ha concluso Ciubej - si pone come obiettivi prioritari il miglioramento delle condizioni di circolazione attraverso uno studio approfondito sul trasporto pubblico locale e sulla mobilità dei pedoni e dei ciclisti, il miglioramento della sicurezza stradale anche attraverso la messa in sicurezza di alcune intersezioni e la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico». L'intento è quello di andare nella direzione di un Comune più moderno che punta sulla mobilità per rendere maggiormente vivibile Lignano per cittadini ma anche per renderla «più attrattiva per i turisti, con scelte che hanno l'obiettivo di rendere migliore il vivere, lo stare e il visitare la cittadina».
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