A Tramonti va in scena la Pitina, la regina della festa friulana

A Tramonti di Sopra il grande mercato delle eccellenze gastronomiche con incontri e degustazioni

TRAMONTI DI SOPRA. Nei primi anni del terzo millennio è diventata il primo Presidio Slow Food friulano. E nel 2018 è stata riconosciuta dalla UE come prodotto Igp, il primo del Friuli occidentale. Ma nell’Ottocento era solo un ingegnoso - e gustoso - modo di conservare la carne del camoscio (o del capriolo) lavorandola con sale, pepe nero, aglio ed erbe, dandogli poi la forma di una grossa polpetta che veniva ricoperta di farina di polenta e posta ad affumicare sul caminetto.

Lo si faceva a Frassaneit, una delle borgate di Tramonti di Sopra, nel cuore delle Dolomiti Friulane, oggi riconosciuto come il luogo di nascita della Pitina, anche se da parecchi decenni è oramai un paese fantasma. Ed è per questo che a Tramonti di Sopra, già negli anni Settanta, la Pro loco ideò l’annuale “Festa della Pitina” per salvaguardare il prodotto; ed è per questo che pochi anni fa la Condotta del Pordenonese di Slow Food ha rilanciato la festa, divenuta un appuntamento molto atteso, articolato e partecipato.

Da venerdì 19 a domenica 21 luglio, Tramonti di Sopra diventerà anche quest’anno un grande mercato delle eccellenze enogastronomiche, partendo dalla Pitina e dagli altri presìdi slow food regionali e nazionali, accogliendo oltre 50 produttori che arriveranno da tutta Italia ma anche da Armenia, Indonesia, Slovenia, Slovacchia, Polonia, Croazia, Austria. Ma ai prodotti del mondo e alla gastronomia locale, l’offerta delle tre giornate affianca anche importanti momenti dedicati all’ambiente, al territorio e ai bambini. E approfondirà anche i temi del turismo slow con una tavola rotonda sul Turismo Sociale in FVG (ore 11 di sabato) e un convegno sulle opportunità per il territorio grazie alle sue eccellenze (venerdì alle 18); darà anche spazio ai temi ambientali e alla presentazioni di libri con gli autori. E, domenica alla 16, dimostrazione di preparazione della Pitina e degustazione guidata, prima della cena finale contro lo spreco alimentare (ore 18) con Disco Soup, dal progetto internazionale Food For Change di Slow Food. (slowfoodfvg.it).

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