A tutto karaoke con Crispo nel segno di Vasco

A Udine tutti lo conoscono per le sue cover di Vasco, ma Luca Crispo ha un'esperienza musicale lunga più di un ventennio. Ha iniziato a suonare la chitarra a 11 anni e da quel momento non si è fermato, anche se la musica non è la sua professione, visto che nella vita fa l'agente immobiliare. C'è mancato poco che mollasse tutto e si dedicasse solo al canto e alla chitarra, però era troppo difficile far carriera unicamente con i concerti.
Domani sera, al Quinto recinto in largo dei Pecile, si esibisce in una delle sue performance più originali: musica italiana e karaoke su richiesta. L'appuntamento è per le 20, per ascoltare le hit e poi cantarle in una serata dal titolo Nel nome di Crispo. «Non mi piace l'idea del karaoke comandato – racconta – così invito solo chi è veramente motivato a prendere il microfono e decidiamo insieme quali canzoni fare. L'idea è quella di una serata rilassante, in cui tutti possono partecipare senza forzature».
Questo è solo uno degli appuntamenti in cui si esibisce Luca Crispo che suona da solo, in duo con Matteo Comelli, in gruppo con i “Nessun pericoloso per te”, oppure nel quartetto che propone un Vasco acustico. Prima di scoprire il cantante di Zocca, Crispo nasce con “I pescherecci azzurri”, band di “rock demenziale” come dice lui stesso, che proponeva testi e musiche proprie. Da sempre è accompagnato dal chitarrista Gianni Rojatti, presente anche quando il gruppo dei “Pescherecci”, formato all'inizio degli anni '90, cambia nome e formazione e diventa nel 2000 il “Fronte del Blasco”.
«Ci siamo accorti che non esisteva ancora una band di sole cover di Vasco – racconta – e così ci è sembrata un'idea originale». Da quel momento Crispo decide di provare a entrare nel mondo della musica sul serio e comincia con i villaggi vacanze. Una volta rientrato in Italia ha pensato di cercare un'altra occupazione e ha aperto l'agenzia immobiliare “Casavuoi?”, senza mai abbandonare la musica, continuando a suonare ai matrimoni, alle cene aziendali e alle feste private e continuando a fare provini. Uno tra tutti quello di X-factor, la trasmissione alla ricerca di talenti musicali condotta da Simona Ventura. La scorsa estate, Crispo ha fatto un provino, insieme a migliaia di aspiranti cantanti e la prima selezione è andata bene.
«E' stata un'esperienza unica – spiega –, mi ha fatto conoscere molte persone». Crispo ha cantato tre canzoni ai provini, ma non il suo pezzo forte. «Alla fine mi hanno detto: sei bravo, ma avresti potuto portare Vasco Rossi con quella voce!».
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