A Udine parte l'era delle auto elettriche

In via Cotonificio, inaugurata una colonnina “fast charge”: ricarica in 20 minuti. Dal prossimo anno via il servizio di car sharing con otto mezzi a energia pulita

Udine, il sindaco ricarica l'auto elettrica

Udine sempre più elettrica. Hera e Comune hanno inaugurato ieri in via Cotonificio, nella sede Amga, la prima colonnina “fast charge” per auto elettriche della città, con la particolarità che il dispositivo è il primo in regione a ridurre drasticamente i tempi di ricarica: in soli 20 minuti consente, infatti, di riempire l’80% di batteria del veicolo.

Si tratta del sesto dispositivo installato in città dopo i cinque posizionati nei primi due piani sotterranei del park di piazza Primo Maggio grazie al contributo di Ssm. Come ha annunciato l’assessore alla mobilità Enrico Pizza «altre sette colonnine con due punti di ricarica ognuno saranno inaugurate il prossimo anno in altrettanti parcheggi interrati e contemporaneamente prenderà il via il servizio di car sharing che prevede il noleggio di otto auto elettriche in cinque punti del capoluogo».

Udine si conferma, quindi, in prima linea nella mobilità sostenibile. Il nuovo punto di ricarica si inserisce in una vera e propria rete regionale che comprende le colonnine già installate a Trieste (10 dal 2015 a oggi) e Gorizia dove l’impianto è stato inaugurato a fine ottobre. Udine, però, è una delle prime in Italia a poter vantare da ieri nel parcheggio clienti Amga in via Cotonificio del servizio “fast charge” grazie a due prese di corrente continua.

«Udine – hanno spiegato il direttore generale di AcegasApsAmga, Roberto Gasparotto, e il direttore Energia elettrica, Massimo Carratù – è stata così dotata di una tecnologia tra le più innovative disponibili al momento nell’ambito della mobilità sostenibile. Per potenziare la mobilità elettrica abbiamo bisogno di infrastrutture. L’energia utilizzata in questo nuovo impianto, inoltre, ha la particolarità di essere prodotta da fonti rinnovabili e non da combustibili fossili. L’energia è totalmente pulita ed è un progetto unico in Italia».

L’accesso alla presa è consentito mediante smart card e in prospettiva il sistema è già predisposto per abilitare la ricarica anche tramite il telefono cellulare. «Assieme al car sharing – ha sottolineato il sindaco Honsell – stiamo costruendo le premesse per la mobilità sostenibile, la nuova frontiera dell’energia rinnovabile e pulita». L’importanza dell’ingresso di Udine nella nuova era nella mobilità elettrica è ulteriormente evidenziato dal trend mondiale in crescita di questo settore.

Sono infatti circa 800 mila le auto elettriche vendute nel mondo nel 2016, un incremento del 40% rispetto al 2015. Si stima che entro il 2040 saranno 150 milioni le vetture a batteria circolanti su strada. Un trend riconoscibile anche nei dati locali, come nel caso delle ricariche di Trieste dove si sta assistendo a una crescita costante. Nel 2017 il numero di queste è quasi triplicato rispetto al 2015, superando quota 800, corrispondenti a più di 8. 676 kilowatt/ora, il 400% in più rispetto ai kwh erogati nel 2015.

E anche Udine ha voluto sostenere la scelta degli automobilisti che hanno deciso di acquistare un veicolo elettrico «garantendo – ha concluso l’assessore Pizza – la possibilità di non pagare il ticket nei parcheggi blu a raso della città».

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