Accende il fornello e la casa esplode: morta una giovane mamma, feriti i due bambini

L'incendio si è sviluppato nella villetta a due piani in cui viveva una famiglia, mamma, papà e due bambini. La giovane madre, 37 anni, è morta sul colpo, i figli, 3 e 9 anni e il padre sono stati trasportati non in pericolo di vita all'ospedale. Alla base dell'incendio una probabile fuga di gas che prima avrebbe causato l'esplosione e poi il successivo incendio

Da poco prima delle 8:00, di domenica, i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Gorghi a Sant’Urbano per un’esplosione con successivo incendio, avvenuta all’interno di un’abitazione per una probabile fuga di gas; grave il bilancio: una mamma morta, due bambini e il papà feriti.

All’arrivo dei vigili del fuoco accorsi da Este, Rovigo e Padova, il papà con i due bambini si trovava già fuori dall’abitazione. I vigili del fuoco hanno iniziato le operazioni di spegnimento, mentre altri operatori dotati di autorespiratore sono entrati all’interno dell’abitazione, rinvenendo la donna che è stata portata fuori.

Purtroppo nonostante i soccorsi il medico ha dovuto dichiarane la morte. I bambini e il papà sono stati stabilizzati dal personale sanitario del Suem. Uno dei minori è stato elitrasportato in ospedale, gli altri due in ambulanza. Gravi i danni all’abitazione con alcuni muri perimetrali abbattuti. Sono ora in corso le operazioni di bonifica e gli accertamenti per determinare le cause dell’esplosione.

La donna di nazionalità rumena, mamma dei due bambini, si chiamava Alina Crenicean, 37 anni, il papà, di nazionalità italiana, M.N., di 50 anni, è rimasto invece ferito.

Crenicean è morta sul colpa, il più piccolo, di 2 anni, è stato elitrasportato all’Ospedale di Padova è sembrato in principio in pericolo di vita e ora è considerato in media gravità, la figlia, 9 anni, è ricoverata a Schiavonia e sarebbe in condizioni non gravi. Il papà invece è ferito ma non gravemente e anche lui ricoverato in pronto soccorso a Padova.  

Il primo ad intervenire è stato il fratello dell’uomo che abita nella casa di fronte, sentito il boato si è precipitato ed ha aiutato ad uscire  padre e figli. Subito hanno tentato di rianimare la donna ma non c’è stato nulla da fare.

L'incendio si è sviluppato nella villetta a due piani in cui la coppia risiedeva insieme ai bambini. Dalle prime ricostruzioni sembra che la donna si trovasse a piano terra, dove è avvenuta l'esplosione, per preparare la colazione mentre il papà con i due figli era nelle stanze da letto al piano superiore. L'uomo è riuscito a prendere in braccio il più piccolo e a fuggire, mentre la donna sarebbe morta sul colpo.

La casa era piena di gas, probabilmente per la perdita di gas da un tubo, è stata scartata l’ipotesi che la perdita arrivasse dal piano cottura perché ci sono dei sistemi automatici che bloccano questa evenienza e la casa era anche nuova.

Alina Crenicean si trovava al piano sotto dove è collocata la cucina, verosimilmente ha acceso la luce e ha provocato l’esplosione. Al piano sopra dove ci sono le camere i due bambini dormivano con il papà. Il fratello che abita nella casa di fronte li ha aiutati ad uscire dal retro del piano sopra che è stato divelto dall’esplosione. La donna è stata recuperata dai vigili del fuoco il corpo ha anche subito gli effetti dell’incendio successivo.

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