Acquisizione di Electrolux in Cina nel business delle lavastoviglie

La Professional, con sede a Vallenoncello, acquista uno dei più grandi produttori: Veetsan Commercial di Shanghai che ha un fatturato di 12 milioni e 200 dipendenti

UDINE. Electrolux allarga lo shopping in Cina. La multinazionale svedese ha infatti annunciato che Electrolux Professional, la spa che ha sede a Vallenoncello, Pordenone, il proprio quartier generale (un migliaio gli addetti di questo stabilimento, circa 3 mila in tutto il mondo) , ha stipulato un accordo per l'acquisizione di Shanghai Veetsan Commercial Machinery Co. Ltd., uno dei più grandi produttori di lavastoviglie professionali in Cina.

L’acquisizione rientra nella strategia del gruppo di voler accelerare ulteriormente la crescita nel segmento professionale.

Electrolux, con l’area di business Professional Products, è leader mondiale nella produzione e distribuzione di apparecchiature per la ristorazione e la lavanderia professionali.

L’acquisizione di Shanghai Veetsa rafforza ulteriormente la posizione del Professional sia in Cina che nell'area Asia-Pacifico, in cui il Gruppo vede il potenziale per una crescita significativa nei prossimi anni.

«Con l'acquisizione di Veetsan intendiamo rispondere alla crescente domanda di prodotti professionali in Cina - dichiara Alberto Zanata, presidente di Electrolux Professional -. Inoltre il segmento delle lavastoviglie professionali rappresenta una delle categorie di prodotto più promettenti, e il suo tasso di penetrazione in Cina è ancora notevolmente inferiore rispetto ad altre apparecchiature, come i piani cottura, i forni o i frigoriferi».

Fondata nel 2003, con una crescita costante nel corso degli ultimi 10 anni, Veetsan ha un fatturato annuo di circa 90 milioni di RMB (12,2 milioni di euro). L'azienda distribuisce i propri prodotti in tutta la Cina e conta circa 200 dipendenti.

Il closing è previsto nella prima metà del 2015 ed è soggetto all'approvazione delle autorità.

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