Ad Aurava diventa realtà la fattoria-parco didattica

SAN GIORGIO. Una passione: l’amore per gli animali. E un sogno, oggi finalmente realizzato: quello di una fattoria didattica, creata allo scopo di trasmettere questa passione agli altri, in particolare ai bambini. Nasce così, ad Aurava di San Giorgio della Richinvelda, la “Locanda degli animali”, fattoria-parco per animali da affezione che oggi ospita un’ampia varietà di specie, fra cui pappagalli fra i più rari e preziosi al mondo, cavalli, asini, mufloni, capre esotiche, gru, nandù, pavoni, fagiani, cigni, pesci ornamentali. Una storia singolare quella della “Locanda degli animali” registrata come società agricola, nata dalla passione, in particolare per i papagalli, dell’imprenditore Loredano Macasso. Già dal 2001 Macasso, assieme alla moglie Marisa e alle figlie Ilenia e Daniela, alleva, in cattività, i colorati volatili (sia in incubatrici e poi crescendo i piccoli a mano per ottenere esemplari da compagnia sia lasciando le uova e i nati ai genitori al fine di ottenere validi riproduttori). Oggi si possono contare un centinaio di coppie tra Ara, Cacatua, Cenerini, Amazzoni e altre razze.
L’azienda, nata allora con il nome di “Parrots house”, ora è incorporata nella nuova società i cui soci sono Loredano e la figlia Daniela, che assieme la conducono in un’area di circa 2 ettari nelle grave della frazione del comune sangiorgino, dove c’erano i resti inquinanti di un grande canile dismesso, trasformati in un ambito di particolare attrazione per gli amanti degli animali domestici e della fauna proveniente da varie parti del mondo. Una iniziativa che i Macasso hanno voluto ancora più valorizzare completandola con un ristorantino per la cui gestione daranno loro man forte anche anche i generi Gianni (marito di Daniela), Gianfranco (marito di Ilenia) e il nipote Diego e che sarà inaugurato oggi alle 11.
Da domani, poi, via alla nuova attività che sarà aperta ogni giorno alle 7 per una ricca colazione, alle 11 per un aperitivo con stuzzichini e dalle 17 per l’aperitivo e quindi per la cena, in cui a farla da padrone saranno le carni cotte su spiedoni. Naturalmente, oltre al locale, sarà possibile visitare il parco animali (a ingresso gratuito) che nelle ultime ore si è arricchito di nuovi ospiti, quelli che hanno trovato casa nelle teche del rettilario, senza dimenticare l’area giochi per i bambini e un piccolo laghetto per la pesca sportiva adatto ai più piccini.
Guglielmo Zisa
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