Addio a Stenio Vicario, signore dello sport

REANA. Soddisfare ogni richiesta del cliente e presentare, al momento della consegna, soltanto sci perfetti. Era l’obiettivo di Stenio Vicario, grande sportivo e noto commerciante di Tricesimo, storico titolare del negozio Vicario sport. Familiari, amici e clienti gli hanno detto addio ieri, nel duomo di Tricesimo: l’esercente è mancato a 87 anni, dopo una vita intera dedicata allo sport e al lavoro.
Vicario, nato nel 1932 e originario di Bueriis di Magnano in Riviera, inizia a lavorare nel negozio di tessuti e confezioni Tolazzi di via Sant’Antonio a Tricesimo, dove fa il commesso. Nel 1971 rileva l’attività e ritaglia, nella bottega, uno spazio per un reparto sportivo che propone in particolare attrezzatura da sci. Nel 1999 la famiglia decide quindi di separare gli articoli, spostando in via Nazionale, a Tavagnacco, quelli per sciatori.
«Papà è sempre stato un amante dello sport: fino a 3 anni fa partecipava a gare di sci in Friuli e fuori regione e percorreva moltissimi chilometri in bicicletta – racconta il figlio Luca, che assieme al fratello Tristano gestisce Vicario sport, dal 2018 con sede a Reana del Rojale –. Una passione nata da quando era ragazzo e che ci ha trasmesso in tutto e per tutto».
I primi ricordi risalgono infatti all’infanzia, quando i due fratelli erano solo bambini. «Alle 4 del mattino, mentre noi stavamo ancora dormendo, ci caricava in pigiama sulla macchina per andare a sciare sulla Marmolada: oggi sia io che mio fratello siamo due maestri di sci – aggiunge Luca Vicario –. È stato un papà severo, che ci ha cresciuto insistendo su rispetto ed educazione; poi con il tempo siamo diventati molto complici: ha saputo appoggiarci in tutti i momenti e nelle scelte della vita».
Vicario ha dalla sua parte – nella vita e in questa enorme passione per lo sci – anche la moglie Renata. La conosce in un tabacchino a Tarcento, la sposa nel 1958. «L’ha sempre sostenuto in tutte le sue scelte, in questi ultimi 3 anni l’ha accudito come un bambino e non ha mai chiesto aiuto a nessuno – afferma ancora Luca –. Anche lei è una grandissima sciatrice e a 81 anni, compiuti il giorno prima della morte di nostro padre, non vede l’ora di tornare sulla neve».
Vicario costruisce la sua professionalità pian piano («Quando poteva andava a seguire le gare di Coppa del mondo: è così che ha imparato a preparare gli sci, carpendo i segreti del mestiere dai più grandi») e dimostra sul lavoro attenzioni per i clienti fuori dal comune. «Fino a 2 anni fa passava mattina e pomeriggio dietro al banco per servire gli amici: amava molto il suo mestiere – rileva ancora il secondogenito –. Ci ha insegnato a lavorare con cura e precisione: diceva che gli sci dovevano uscire dal laboratorio perfetti e il cliente non doveva mai tornare in negozio insoddisfatto. Andiamo avanti seguendo alla lettera le sue parole».
Vicario sport oltre all’attrezzatura sportiva si occupa anche della vendita di abbigliamento e accessori per motorsport.
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