Addio a Toni De Carli: scomparso il pittore e grande designer

CORDENONS. Lutto del mondo dell’arte. È morto a 82 anni Toni De Carli, architetto, designer e artista noto a livello nazionale e internazionale e molto apprezzato. «Si può dire che sia sempre stato un artista – racconta la moglie Maria Ficara, che con lui ha trascorso 51 anni –, dal momento che i suoi primi disegni li ha fatti a due anni, tra le braccia della sua tutrice, l’insegnante e poetessa Novella Cantarutti. Così piccolo, giocava con le matite rosse e blu che all’epoca si usavano per correggere i compiti».

De Carli, originario di Spilimbergo, viveva a Cordenons da oltre trent’anni. È morto al Policlinico San Giorgio dov’era ricoverato da lunedì per l’aggravarsi delle condizioni di salute. Era nonno di cinque nipoti e padre di due figli, Manuela e Luigi.

Di carattere schivo, viveva concentrato sulla sua pittura che per lui era «gioia, il suo interiore, la sua forza e la sua conoscenza del modo», sottolinea la moglie. De Carli dipingeva dal 1957 e aveva avuto per anni lo studio in piazza Risorgimento a Pordenone: aveva al suo attivo 106 mostre collettive e 119 personali in Italia e all’estero, oltre a un intenso periodo dedicato alla ceramica come art director e designer alla “Galvani” di Pordenone negli anni ’60, (suoi pezzi unici si trovano al museo civico).

Formatosi nella scuola post-espressionista e quindi nell’astrattismo spazialista a Venezia negli anni ’60 «era un creativo puro», che aveva meritato numerosi premi. L’ultima sua mostra era stata ospitata due anni fa al museo civico di Palazzo Ricchieri, riscuotendo un grande successo. L’ultimo saluto a Toni De Carli lunedì alle 15 nella nella chiesa di San Agostino a Torre di Pordenone, dove domenica alle 19 sarà recitato il Rosario.

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