Addio al bar Agli Amici, spazio a pollo e gnocchi

UDINE. Pollo e gnocchi al posto del bar Agli Amici.
I sapori dell’orto, le ricette semplici della cucina tradizionale rivisitate in chiave contemporanea e l’intimità di quello spazio domestico che solo le cucine sono in grado di regalare.
Ingredienti rigorosamente locali, ma anche tanti ricordi d’infanzia riprenderanno vita nei piatti di Gnocchi Kitchen Bar, il nuovo spazio che aprirà, a Godia, l’8 dicembre al posto del bar Agli Amici, come nuova creatura dello chef bi-stellato Emanuele Scarello e della sorella Michela. Spazio firmato dall’architetto Paolo Zuliani che si è già occupato del restyling del ristorante.
L’ambiente, con una ventina di coperti, riproporrà il modello di una cucina, con un grande banco di fornelli al centro di una delle pareti, intorno al quale saranno disposti i tavoli.

Fornelli a vista e preparazione dei piatti in diretta dunque, per riproporre quella familiarità e quell’accoglienza di una stanza casalinga – in veste decisamente professionale grazie alla serie di elettrodomestici e tecnologie all’avanguardia –, dove tra un bicchiere che scioglie la chiacchiera e un piatto semplice e gustoso ci si abbandona alla conversazione.
Perché anche se «Agli Amici» è ormai diventato uno dei ristoranti più rinominati – e un lusso per pochi – i fratelli Scarello non si sono dimenticati di come si prepara un buon piatto di gnocchi, una lasagna fatta in casa, il pollo al vino e il baccalà mantecato.
«Gli gnocchi sono il simbolo della cucina casalinga del nostro territorio – osserva Michela – e dà il nome a questo progetto, nato per offrire piatti classici e innovativi, custoditi in un vasetto monoporzione di vetro. Ogni vasetto racchiude identità, radici, terra e mare, in un perfetto legame di passione, tecnica e creatività».
Quasi tutti i cibi, infatti, saranno proposti nel contenitore, a dimostrazione di come un classico possa rivivere in forme e gusti sempre nuovi, e in un secondo momento sarà possibile acquistare le pietanze da asporto, così da potersi gustare, a casa propria, un piatto creato da una cucina stellata con lo stesso gusto e sapore del ristorante.
Merito, questo, delle materie prime di alta qualità e la tecnica del team Agli Amici nella conservazione sottovuoto: sono questi gli ingredienti per mantenere intatte proprietà organolettiche, colori, consistenze e gusto senza l’utilizzo di additivi e conservanti.
«Torniamo alle nostre origini – spiega Emanuele –: di questa osteria noi conserviamo molti ricordi d’infanzia, qui c’era il telefono quando nessuno se lo poteva permettere a casa propria. Volevamo ricreare quell’ambiente intimo della cucina che è luogo di accoglienza, amicizia e qualche confessione. Qui, nel 1887, ha avuto inizio l’attività di famiglia, partendo da una piccola bottega di generi coloniali e tabacchi. Da allora, generazione dopo generazione, con slancio diverso, ma con la stessa passione di chi ci ha preceduti, continuano ad aprire la loro casa a chi passa da Godia».
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