Addio alla maestra Emilia insegnante di catechismo e di religione alle Gabelli

il ricordo

Si è spenta a 83 anni la maestra in pensione Emilia Carli, vedova di Giuliano Olivieri. Nata a Torre nel 1936, avrebbe compiuto 84 anni a luglio. Tanti suoi ex alunni la ricordano con gratitudine e affetto. Ha insegnato religione in varie scuole primarie della provincia, dal suo primo incarico a Grizzo, frazione di Montereale Valcellina, all’ultima cattedra alle Gabelli di Pordenone. Emilia è mancata venerdì.

Dopo il matrimonio con Giuliano Olivieri, che come lei aveva preso il diploma alle magistrali, lo ha raggiunto in Toscana nel 1963. Giuliano ha fatto carriera all’Enel, diventando dirigente. Hanno vissuto prima a Pistoia, poi a Firenze, con i tre figli. Nel 1975 sono ritornati a Pordenone, dopo che il marito è andato in pensione.

Da ragazza Emilia è stata impiegata alla Zanussi, dopo le nozze si è dedicata esclusivamente ai figli. Al rientro a Pordenone, però, Emilia ha deciso di mettersi in gioco nel mondo della scuola e quando si è creata l’opportunità, per i laici, di subentrare ai sacerdoti nell’insegnamento della religione alle scuole elementari, l’ha subito colta. Per decenni si è dedicata a questa professione, fino agli anni 2000.

Donna esemplare, di grandissima fede e umanità, sempre attenta e disponibile, si è fatta amare da tutti, in particolare dai suoi alunni che l’hanno sempre ricordata con testimonianze di affetto.

Oltre che nel mondo della scuola, è stata sempre impegnata nella comunità di Torre all’interno della parrocchia di Sant’Agostino, in modo particolare nell’insegnamento del catechismo. Rimasta vedova nel 2009, si è trasferita nel Comune di Valvasone Arzene a casa del figlio Paolo. Negli ultimi anni ha frequentato la casa di riposo Colledani Bullian, stringendo nuove amicizie e trovando stimoli che le hanno permesso di vivere serenamente l’ultima fase di una bella esistenza. La ricordano con amore il fratello Claudio con la cognata Marirosa, la figlia Michela con il genero Sergio, i figli Paolo e Alberto con le nuore Elena e Alessandra e i nipoti tutti. —

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