Affissioni abusive, altre 6 multe all’Admo

SACILE. Il giudice di pace annulla le multe sulle locandine abusive all’Admo, ma arrivano altri sei verbali dal Comune con 1.248 euro da pagare. E per lo stesso reato: infrazione al regolamento urbano.
Ma il presidente dell’Admo Fabio Toffoli non si arrende e promette battaglia in tribunale. «È una bomba a orologeria per colpire associazioni che lavorano al bene comune. Andrò avanti con i ricorsi, contro le nuove sei ordinanze che sono state emesse il 19 febbraio. Pochi giorni dopo la sentenza del giudice di pace che a Pordenone ha annullato le multe comminate un anno fa. In tutto 3.600 euro di contravvenzione che non pagherò». Altro lavoro per l’avvocato Sara Rizzardo.
Le sei ordinanze. L’ingiunzione per violazione dell’articolo 36 del regolamento comunale dell’imposta di affissione è ripetuta sei volte: sanzione di 206 euro per ogni verbale registrato a marzo 2017, più altri 2 euro di bollo. Dopo un anno, arriva la resa dei conti su altre sei ordinanze per l’Admo e il suo presidente Toffoli. «Nuovo ricorso in tribunale – ha detto il presidente –. Le sei ordinanze riguardano supposte infrazioni al regolamento comunale per avere affisso volantini in febbraio e marzo 2017, su incontri per la popolazione con esperti sulla salute. Le altre multe erano state elevate per violazione al Codice della strada: il giudice di pace le ha annullate».
Le infrazioni. «Un anno fa avevo presentato domanda in Comune e alla Pro Sacile per l’affissione delle locandine sugli incontri “Conoscere per vivere bene” dell’Admo – racconta Toffoli –. Agli sportelli municipali e Pro hanno approvato la richiesta: poi sono arrivate le contravvenzioni. Dopo 12 mesi le sei ordinanze». Tregua armata sulle affissioni selvagge a Sacile. «Le segnalazioni alla polizia municipale hanno portato alle multe comminate a tante associazioni – ha ricordato il volontario –. Quasi tutte hanno pagato: a Sacile mancano gli spazi per informare».
Le affissioni. La zona franca per le affissioni “abusive” è in periferia e sotto le pensiline dei bus lontane dal centro storico di Sacile. La riscossa dei papiri di laurea e volantini è in via Strada per Camolli: sul muro della trattoria “Dall’Agata”. Anche a Camolli sotto la pensilina del bus e sui muri di un ex bar di fronte alla rotonda di San Giovanni di Livenza. (c.b.)
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