Agente immobiliare scompare da casa

AZZANO DECIMO. L’ansia e la preoccupazione sono le stesse di qualche settimana fa, quando a sparire era stata una quindicenne, ritrovata l’indomani a Portogruaro. Anche ieri Azzano Decimo si è risvegliata ignara di essere, da diverse ore, teatro delle ricerche di una persona scomparsa. La consapevolezza del déjà vu arriva verso le 9, assieme all’Unità di crisi dei vigili del fuoco che si installa in piazza Libertà.

I carabinieri hanno avviato venerdì sera le ricerche di Adriano Toffolo, 62anni, titolare dell’agenzia immobiliare in Galleria centrale e molto conosciuto in paese. Quando, cioè, la famiglia ha lanciato l’allarme, non vedendolo ritornare a casa. L’avevano visto partire dopo pranzo al volante della sua Hyundai getz di colore grigio metalizzato. Poi nessun contatto: entrambi i cellulari dell’agente immobiliare erano spenti. La sera, non vedendo rincasare Adriano, i familiari hanno avvertito i carabinieri.

Ieri mattina è scattata la mobilitazione generale. Nelle operazioni di ricerca, coordinate dai militari dell’Arma, sono stati coinvolti i vigili del fuoco di Pordenone e San Vito con tre squadre, due unità Tas (topografia applicata al soccorso) di Pordenone e in supporto anche l’unità Tas di Udine, l’elicottero dei pompieri da Venezia e gli agenti della polizia locale. In paese ha cominciato a diffondersi la preoccupazione. Gli occhi di tutti i passanti si sono soffermati, inevitabilmente, sui mezzi dei vigili del fuoco e dei carabinieri schierati nel centro cittadino.

La notizia della scomparsa di una persona si è diffusa capillarmente poco prima delle 10: ancora non si sapeva che si trattava di Adriano Toffolo, ben presto è partito il tam tam per capire chi fosse il sessantenne di cui si erano perse le tracce.

In mattinata si è battuto a tappeto il circondario. In questa fase le ricerche sono distribuite in tutto il territorio, nei luoghi dove si presumeva che potesse essersi recato Adriano Toffolo, ma il comune è vasto, come la sua campagna.

A complicare le cose ci ha pensato una leggera pioggia, che ha fatto la sua comparsa a metà mattinata, ma è rimasto quasi subito un ricordo, permettendo alle forze dell'ordine e ai pompieri di operare di nuovo in condizioni più agevoli. Le ore sono trascorse, ma di Adriano Toffolo nessuna traccia. A mezzogiorno l’elicottero dei vigili del fuoco è atterrato nel campo sportivo e ha sorvolato l’azzanese per un’ora, senza scorgere, però, la Hyundai o l’uomo. In piazza il passaparola ha sussurrato, infine, il nome: è Adriano Toffolo. Stupore e preoccupazione, se possibile, sono cresciute.

L’agente immobiliare è molto conosciuto in paese, in pochi riuscivano a credere che fosse proprio lui. Nei bar non si parlava d’altro, mente le ricerche proseguivano nonostante il peggioramento delle condizioni meteo. Le forze dell’ordine erano concentrate sull’obiettivo, che sembrava diventare sempre più complicato al trascorrere del tempo. Qualcuno ha incoraggiato gli agenti, ma gli scenari non sono cambiati: Toffolo non si è trovato.

I pompieri hanno continuato a lavorare, come i militari dell’Arma: è passato quasi un giorno da quando sono state avviate le ricerche e la stanchezza comincia a farsi sentire. Ma vigili del fuoco e carabinieri non sono arretrati di un centimetro, andando avanti. Sarà così fino a tarda notte.

Ieri sera, alle 21.30, si è deciso di proseguire con le ricerche ad oltranza. In piazza Libertà è rimasta operativa l’unità di crisi locale dei vigili del fuoco di Pordenone e le squadre dei pompieri, con le fotocellule per illuminare la zona, hanno continuano a cercare.

L’avviso di scomparsa è stato diramato dai carabinieri anche nelle regioni contermini: con l’automobile, Toffolo potrebbe essersi spinto anche oltre i confini della provincia o ancora più lontano, visto che l’esito del sorvolo in elicottero è stato infruttuoso. Si è chiusa così un’altra giornata di tensione ad Azzano Decimo, u vissuta da molti in trepidante attesa Massimo Pighin