Agrario a Spilimbergo, a settembre una prima classe in meno

SPILIMBERGO. Sono ufficialmente iniziate le vacanze anche per i maturi dell’istituto d’istruzione superiore Il Tagliamento di Spilimbergo.
Alla scuola di via degli Alpini, fra gli 86 maturandi si è registrato un unico 100, quello di Miriana Lena, neoperito agrario della classe 5 AG, residente a San Martino al Tagliamento. «Un risultato che premia cinque anni di impegno e sacrifici e a Miriana, nostra unica “centina”, vanno naturalmente le nostre congratulazioni», commenta la dirigente scolastica Lucia D'Andrea. La soddisfazione in ogni caso non manca, visto che sul tabellone compaiono comunque alti. Sono sette i “novantini” che oscillano fra il 90 e il 98, e soprattutto tutti i maturandi hanno passato la prima prova determinante della loro carriera scolastica: al Tagliamento non figura infatti nessuna bocciatura.
Se per loro è giunto il tempo di chiudere per il momento il capitolo studio, tra le mura dell’Isis le attività non si fermano. In questi giorni è corsa alle iscrizioni in vista del prossimo anno scolastico che, calendario alla mano, comincerà lunedì 14 settembre. «Se le preiscrizioni della primavera dovessero essere rispettate, avremo una decina di matricole in meno rispetto allo scorso anno», fa sapere la preside. I “primini” in lista per l’anno scolastico 2015-2016 dovrebbero essere una quarantina all’istituto tecnico industriale, una dozzina all’istituto professionale per il turismo e un centinaio all’istituto tecnico agrario. Ciò significherebbe avere rispettivamente due prime all’Iti, una all’Ipsc, quattro all’Agrario, ovvero una in meno rispetto a quelle registrate nell’ultimo anno. «Un calo fisiologico che non ci preoccupa più di tanto – commenta la dirigente –, tant’è che anche in altri istituti tecnici della provincia si è registrata una piccola flessione nelle preiscrizioni».
Nessun cambiamento per quel che concerne la didattica: anche nel biennio 2015-2016 saranno mantenute, anzi rafforzate, le novità dell’anno appena concluso, non soltanto a cominciare dallo studio della geografia, ma anche di tutte le altre discipline extracurriculari. (g.z.)
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