Al campo sportivo l’addio a “Wilmer”
BUDOIA. Saranno in molti, domani, alle 15, al campo sportivo di Budoia, a dare l’estremo saluto al budoiese Claudio Pappin “Wilmer”, 57 anni. Stasera, alle 19, nella parrocchiale di Santa Lucia sarà recitato un rosario. «Amato per la sincerità, bontà, soprattutto per la simpatia», com’è ricordato da quanti lo avevano conosciuto, Pappin aveva fondato negli anni Ottanta, assieme alla moglie Ivana, il Soccorso stradale autodemolizioni Wilmer, una gestione familiare divenuta negli anni un’impresa di successo.
In gioventù “Wilmer” si era cimentato in varie attività lavorative con lo spirito d’avventura che gli era proprio, sempre alla ricerca di cambiamenti. Si era dedicato alla produzione di gelati artigianali, aveva fatto il muratore e aveva anche prestato servizio in imprese funebri, prima di dedicarsi al settore delle autodemolizioni. La comunità locale lo aveva apprezzato come giocatore ma anche come consigliere, per tanti anni, del calcio Budoia. Presente nel volontariato, oltremodo attivo nella Pro Loco di Budoia, era sempre in prima linea nelle iniziative promosse dalla comunità. Il suo motto era: “Chi si ferma è perduto”.
Lascia nel dolore la moglie Ivana, la figlia Sara , la madre e la sorella. Lo piangono anche i numerosi amici e conoscenti che lo hanno stimato per la sua generosità, la sua correttezza e simpatia.
Sigfrido Cescut
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