Al via l’edizione numero 23 di Friuli doc: a tagliare il nastro l’alpino Mattia Popesso
Attesi fino a domenica 10 settembre centinaia di migliaia di turisti e affezionati della rassegna. Lo scorso inverno il caporal maggiore aveva salvato una bambina di 5 anni sommersa dalla neve
UDINE. È stata inaugurata, giovedì 7 settembre, la XXIII edizione di Friuli doc.
La rassegna porterà nel centro storico udinese centinaia di migliaia di turisti e affezionati per assaporare tutte le specialità enogastronomiche regionali.
Alla cerimonia d’inaugurazione in piazza Libertà sono intervenuti l'assessore comunale alle Attività produttive e turistiche, Alessandro Venanzi, la presidente della Regione, Debora Serracchiani, oltre ad altri amministratori e a tutti i protagonisti della kermesse.
A salutare l’avvio dei festeggiamenti, come di consueto, l'accompagnamento musicale della Fanfara alpina Julia che quest’anno festeggia i 50 anni di storia.
«Sono molto soddisfatto di quello che abbiamo realizzato in questi dieci anni – è il bilancio del sindaco di Udine, Furio Honsell –. Una decade durante la quale Friuli doc si è consolidato come la vetrina enogastronomica del Friuli Venezia Giulia e di tutto ciò che fa parte del patrimonio e dei valori della tradizione.
Rispetto a dieci anni fa, credo che la manifestazione abbia oggi un'impronta locale più evidente nell'offerta, ma anche un carattere globale più marcato dal punto di vista della partecipazione».
A tagliare il nastro della XXIII edizione, il primo caporal maggiore della Brigata alpina “Julia”, Mattia Popesso, che ha tratto in salvo una bimba dalla neve dopo le abbondanti nevicate dello scorso inverno in Centro-Italia.
Molto applaudita la partecipazione dell’alpino che ricorda l’impegno senza sosta, nelle aree colpite dal sisma e dal maltempo, dell’Esercito italiano.
«Friuli Doc racconta la nostra gente, le nostre tradizioni e anche i nostri valori – ha sottolineato l’assessore Alessandro Venanzi –. E siamo orgogliosi che Mattia Popesso, simbolo dei friulani che lavorano con operosità e umiltà, abbia accettato il nostro invito».
Anche per questa nuova edizione di Friuli doc, che proseguirà fino a domenica 10 settembre, sono numerosi i partner.
«Friuli doc è una manifestazione che è cresciuta molto in questi anni, - ha affermato Venanzi-, non è più soltanto una kermesse enogastronomica, ma un evento a tutto tondo che, oltre a presentare il meglio della produzione regionale, fa conoscere le eccellenze culturali, sportive e musicali del Friuli Venezia Giulia.
Siamo riusciti a creare un format vincente – prosegue Venanzi - grazie all’impegno di tutti.
Per questo ringrazio i partner che hanno consentito questa crescita, in primis la Regione, tutti gli enti e gli sponsor privati.
Ma anche gli operatori, le proloco, i ristoratori pubblici, i pubblici esercizi che costantemente veicolano le nostre eccellenze».
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