Al voto a scuola tra le polemiche

AZZANO DECIMO. Tremila genitori al voto nell’istituto comprensivo di Azzano Decimo e la vigilia è infuocata da polemiche e veleni, in salsa politica, sulle candidature. Fa discutere quella del consigliere comunale di maggioranza Massimiliano Trovato, maestro e genitore. Nella lista “La scuola a colori” Trovato si candida nella componente collegiale dei genitori. Potrebbe – il condizionale è d’obbligo – in caso di elezione diventare presidente del consiglio di istituto nel triennio 2014-2017. Troppi incarichi, osserva qualcuno.
Urne aperte a scuola, domani e lunedì, per eleggere il nuovo “parlamentino” collegiale, che sarà la cabina di regia della scuola condivisa e partecipata da genitori, docenti, amministrativi e bidelli, con il dirigente Alessandro Basso. Operazioni regolari e liste in chiaro sulla piattaforma web. L’anomalia: il plus di liste dei genitori, perché la prassi consolidata in tanti dei 43 istituti autonomi pordenonesi è una lista unica o un paio al massimo. Per l’istituto comprensivo di Azzano Decimo sono tre. La prima è “Carpe diem”, con Fabrizio Mauro, Manlio Canzian, Lucia Sellan (presidente uscente e con un oroscopo orientato alla rielezione), Graziella Cusin, Valerio Greguol, Devis Drigo, Michele Turcatel, Lina Leanza, Daniela Bellomo e Omar Montagner. Lista “Scuola a colori” con Maria Antonia Andreatta e Massimiliano Trovato. Terza lista, “Genitori e ragazzi con la scuola per il futuro della nostra società”, che schiera Lidia Maccan. Le altre due liste sono del personale ausiliario e amministrativo Ata (Anna Barbon, Antonella Crosera, Sara Targa) e docente (Cristina Del Bel Belluz, Maura Maiano, Jessica Zago, Lucina Zanchetta, Annamaria Ceccarello, Gessica Ferrazzo, Daniela Rizzo, Denise Bariol, Dominga Dorigo, Alessandro Venerus, Isabella Monteleone, Maria Molent con Edvige De Martin Toldo). Trovato insegna nel plesso di Chions. È stato l’unico maestro, con 85 colleghe, a tagliare il traguardo del contratto di lavoro a tempo indeterminato nella scuola statale, lo scorso agosto.
Trovato dice che è una vocazione, quella di insegnare e occuparsi di scuola. «È un bellissimo mestiere, emozionante – aveva commentato Trovato alla firma del contratto di ruolo –. Il valore aggiunto è la libertà di insegnamento». Politica (nella lista civica di maggioranza Azzano Si) e scuola: ora, a 37 anni, dopo il rodaggio nel settore supplenze, il maestro Trovato si candida da genitore. Il toto-presidente? Si parla della nomina bis dell’uscente Lucia Sellan.
Chiara Benotti
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