Sbuelz si dimette da Udine Mercati, addio da febbraio: cercasi sostituto
L’attuale presidente lascia in anticipo il suo mandato: Comune e Cciaa dovranno scegliere il successore
Alberto Sbuelz ha presentato le dimissioni da presidente di Udine Mercati, la Partecipata dal Comune che, a breve, si trasformerà in società in house con le quote azionarie in mano esclusivamente a Comune e Camera di commercio.
Il mandato naturale di Sbuelz – nominato nella passata consiliatura dal centrodestra in quota Progetto Fvg – sarebbe andato a scadenza tra qualche mese, cioè all’approvazione del bilancio 2024 dell’ente, ma il manager friulano ha deciso di andarsene prima. Venerdì, infatti, ha firmato la lettera che ufficializza le sue dimissioni a partire dal 31 gennaio del prossimo anno.
Le motivazioni, per un manager che peraltro aveva già manifestato la disponibilità al Comune di lasciare in anticipo in caso di richiesta e in ossequio al più eventuale e classico degli spoils system, si leggono nella lettera consegnata al Cda, al sindaco Alberto Felice De Toni e al presidente della Camera di Commercio, Giovanni Da Pozzo. Il problema di sostanza è legato, in sintesi, alla mancata proroga di un anno della concessione municipale.
«È di poche settimane fa la conferma da parte del sindaco – ha detto – che è volontà di provvedere a un affidamento diretto in regime in house providing della durata di 5 anni», durante i quali «ci sarebbe l’intenzione di proporre l’acquisto del 100%» della società.
Alla luce di un tanto, «per l’ennesima volta, Udine Mercati ha chiesto una proroga della concessione fino al 31 dicembre 2025 al fine di ultimare gli adempimenti inerenti il completamento della trasformazione in società in house» e, considerando la scadenza dell’attuale Cda «consentire al nuovo organo amministrativo di insediarsi con un adeguato passaggio delle consegne».
Anche in questo caso, però, accusa Sbuelz «per l’ennesima volta, non è stato reso l’auspicato riscontro» ed è pervenuta «l’ennesima proroga semestrale».
Considerando pertanto che «i tempi tecnici difficilmente consentiranno di approvare il bilancio nel mese di gennaio-febbraio, ma si arriverà verosimilmente ai mesi di marzo-aprile, al solo fine di consentire al nuovo presidente e/o Cda di insediarsi con un adeguato passaggio delle consegne, anche per poter finalmente regolarizzare la segnalata non conformità dell’attribuzione delle attuali deleghe (al vicepresidente, ndr) con un potenziale seppur non ostativo conflitto di interessi», Sbuelz ha presentato le sue dimissioni.
«Non posso che ringraziare Sbuelz per il lavoro svolto – ha detto De Toni –. Come Comune abbiamo già contattato il vicepresidente e adesso vedremo come muoverci». In primis trovando un nuovo numero uno per Udine Mercati. In passato si era fatto il nome di Giuseppe Graffi Brunoro e Cristiano Shaurli. Si vedrà. A breve, in ogni caso.
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