Alcol, controlli a tappeto: solo 4 le patenti ritirate - FOTO
LIGNANO. Sr 354. Sono le cinque del mattino quando viene fatta accostare una Bravo. Patente, carta di circolazione, l’invito a sottoporsi all’alcol test con l’etilometro. Scende un giovane, sulla trentina. Soffia, 0,71. Superiore al limite di legge. Sarà solo una delle quattro patenti ritirate dalla Polizia stradale sabato notte. L’operazione “Guido con prudenza” è partita. Al lavoro otto pattuglie, per un totale di 18 uomini, di Udine, Pordenone, Gorizia, Spilimbergo e Palmanova.
Una lunga notte di lavoro, dalla quale emerge un dato che rassicura. Rispetto al passato i giovani che si mettono alla guida ora fanno attenzione e non eccedono con l’alcool. I locali ormai hanno spento la musica. È l’ora del rientro. Le pattuglie oltre che sulla 354 sono posizionate anche in via Casablanca. Vengono fermato tre auto, un unico gruppo di amici di San Stino di Livenza. I guidatori si sottopongono al test. Negativo. Vengono consegnate loro le tessere omaggio per le discoteche CasoMai e Mr. Charlie che hanno aderito all’iniziativa promossa dalla sezione udinese della polizia stradale in collaborazione con la Fondazione Ania per la sicurezza stradale e il Silb Fipe. Un modo nuovo per promuovere la cultura del sano divertimento. In tutto saranno una quarantina quelle distribuite.
«Quando si guida non si beve – dice Maike, 22 anni – non ci sono altre possibilità anche perchè spesso si ha la responsabilità di portare in macchina delle altre persone e non si può scherzare in alcun modo». «Di solito sono sempre io che guido – spiega Enrico, 24 anni guardando i compagni di viaggio -, ma non è un problema, chi guida non deve bevere questo deve essere chiaro».
Risalgono in macchina e partono. I controlli proseguono senza sosta. Gruppi di amici, giovani coppie lasciano la città alle spalle. E all’alt accostano. C’è chi elenca ciò che ha bevuto, chi spiega di aver sorseggiato un drink solo diverse ore prima. In tutto saranno 210 le macchine controllate. Quattro, come si diceva, le patenti ritirate, di tre uomini e di una donna (quest’ultima sotto lo 0.8), tutti under 30 e tutti comunque sotto l’1,5. Dati alla mano, alla guida delle vetture fermate 150 erano maschi, 60 donne.
Rientrano nella fascia d’età tra i 18 e 22 anni un centinaio di persone (una settantina i maschi e trenta femmine), tra i 23 e i 27 oltre una novantina, tra i 28 e i 32 una ventina e meno di dieci oltre i 32. Fino alle sei di mattina i controlli procedono. Ma la notte trascorre tranquilla, c’è la massima collaborazione da parte degli automobilisti, nessun episodio particolare. Lo stesso era accaduto venerdì notte quando le patenti ritirate erano state tre.
Merito delle campagne di prevenzione portate avanti dalla Polizia stradale, dell’educazione fatta nelle scuole e dalle operazioni messe in campo. Ormai è l’alba. Una pioggia fine rinfresca la città. Ormai tutti hanno fatto rientro. Ti imbatti solo in alcuni giovani ancora vestiti a festa che corrono veloci a piedi per cercare riparo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto