Alla Fiera di Udine i test di emergenza della Croce Rossa: formazione per 21 volontari

Si è concluso il percorso organizzato dal comitato territoriale. Dopo la parte teorica, ci si è concentrati sull’aspetto pratico, tra montaggio di tende pneumatiche e l’uso di torri faro,

Timothy Dissegna
I partecipanti e gli istruttori del corso
I partecipanti e gli istruttori del corso

L’inizio di un’emergenza mette in moto una complessa macchina di risposta, nella quale è imprescindibile avere contezza su cosa va fatto e come. Una struttura che vede la Croce rossa italiana in prima fila e la trasmissione delle conoscenze, a partire da quelle base, rappresenta un punto fondamentale per poter intervenire. Per questo, nella mattinata di sabato 18 gennaio si è concluso nella Fiera di Udine il corso per operatori in attività di emergenza (Opem).

Sono stati 21 i volontari impegnati durante tutta la mattina nell’attività pratica, all’interno del piazzale all’ingresso ovest della struttura. Ore che hanno segnato la conclusione del percorso formativo, organizzato dal comitato Cri di Udine e iniziato il 9 dicembre con la prima parte teorica.

 


Si conclude il corso per volontari della Croce Rossa: la pratica in Fiera a Udine

I corsisti arrivavano dai gruppi territoriali che vanno da Tarvisio a Latisana, impegnati nel complesso in 25 ore sul funzionamento delle diverse strumentazioni ma non solo. Si tratta di un’attività indispensabile per fornire competenze su aspetti normativi e tecnico-operativi a chi si mette a disposizione per la comunità.

«La formazione è fondamentale: nessuna missione parte senza queste basi» ha spiegato Elvira Iannicello, coordinatrice del corso. La giornata ha visto i partecipanti, divisi in gruppi, affrontare le postazioni operative. Le esercitazioni includevano il montaggio di tende pneumatiche, l’uso di torri faro, la gestione dei gruppi elettrogeni, il carico dei mezzi e le comunicazioni radio, ambito in cui il Friuli Venezia Giulia si distingue per innovazione grazie alla recente installazione di 13 nuovi ripetitori.

«Questi esercizi aiutano i volontari a lavorare in squadra e mettere in pratica quanto appreso» ha dichiarato Roberto Not, delegato per le attività d’emergenza. Dieci istruttori, tra cui alcuni dei comitati di Palmanova e Gorizia, hanno guidato il lavoro. Con più di mille volontari sotto la struttura udinese, la Croce rossa punta a rafforzare la disponibilità di personale formato. «Speriamo di riproporre il corso con regolarità», ha concluso Iannicello. Nei prossimi giorni, gli allievi sosterranno l’esame finale. Dal canto suo, la presidente Cristina Cerutti ha ringraziato Udine e Gorizia Fiere per la disponibilità degli spazi. 

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