Allarme sicurezza a Udine, in arrivo più luci in centro - Video

UDINE. Il Comune raccoglie l’appello dei residenti del quartiere delle magnolie e di viale Ungheria. E provvederà nell’arco di qualche settimana a mettere in cantiere una serie di interventi mirati a potenziare l’illuminazione pubblica nell’area.
È quanto ha assicurato ieri sera il sindaco Furio Honsell, nel corso di un sopralluogo nel triangolo compreso tra viale Ungheria, via Bertaldia e piazzale D’Annunzio: i residenti della zona, come noto, hanno raccolto in poche settimane centinaia di firme per sensibilizzare l’amministrazione comunale e l’opinione pubblica rispetto ai problemi di sicurezza emersi nell’area.
«Stiamo riqualificando tutto il sistema di illuminazione cittadino – ha spiegato Honsell – ed è quindi questo il momento giusto per intervenire con l’integrazione di ulteriori punti luce».
Il sopralluogo
Accompagnato dall’assessore alla Mobilità Enrico Pizza e dalla capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Monica Paviotti, il primo cittadino ha toccato con mano le carenze dell’impianto di illuminazione dell’area che si trova appena dietro il passaggio pedonale che collega viale Ungheria e via Bertaldia.
Al sopralluogo hanno preso parte anche il direttore generale di AcegasApsAmga, Roberto Gasparetto, il referente del settore impianti della multiutility, Daniele Romanello, il responsabile dell’unità operativa impianti del Comune, Carlo Fioritto, e il funzionario municipale Domenico Pittino.
L’illuminazione dello spiazzo al momento è garantita appena da un faro installato da un privato, spesso spento nelle ore notturne. Sfruttando un palo già presente, sarà installato un nuovo punto luce con tecnologia led, che consentirà di migliorare l’illuminazione nell’area, scoraggiando dunque i fenomeni di spaccio e consumo di droghe, risse e intemperanze segnalati a più riprese negli ultimi mesi dai residenti della zona.
L’intervento
«Questo è il momento giusto per evidenziare le esigenze di nuovi punti luce che permettano di scoraggiare la creazione di anfratti che possono suscitare preoccupazione nella cittadinanza», ha commentato il sindaco, terminando il proprio giro di perlustrazione nel parco intitolato alle Vittime delle foibe.
«Per questo siamo venuti con i tecnici comunali e con i responsabili di AcegasApsAmga, con i quali nell’arco di qualche mese pianificheremo l’intervento. Abbiamo già provveduto a potenziare l’illuminazione pubblica in piazzale D’Annunzio, con punti led che oltre a garantire maggior luminosità consentono anche un significativo risparmio energetico».
L’incontro con il prefetto
Honsell ieri ha incontrato il prefetto Vittorio Zappalorto, anche per discutere della questione sicurezza legata a Borgo Stazione e all’area di viale Ungheria. «Mi ha confermato la massima attenzione sul punto», ha indicato il primo cittadino, che nel corso della passeggiata serale di ieri si è intrattenuto per qualche minuto anche con i rappresentanti del circolo culturale MissKappa di via Bertaldia.
Nei giorni scorsi, dopo le denunce dei cittadini, sono stati intensificati i servizi di pattugliamento nella zona da parte di Polizia e Carabinieri.
«I maggiori controlli hanno già prodotto una riduzione della presenza di persone sospette in prossimità del nostro condominio», ha spiegato soddisfatta al sindaco una residente di piazzale D’Annunzio. Che ha spiegato come non manchino i casi di persone che approfittano del sottoportico del condominio, celato alla vista dei passanti, per consumare e spacciare sostanze stupefacenti.
Il parco Vittime delle foibe
Una situazione, questa, condivisa con il parco che si sviluppa tra via Manzini e via Bertaldia. Per debellare e scoraggiare il fenomeno il Servizio del Verde pubblico comunale ha provveduto a potare la siepe che corre lungo via di Mezzo, come spiegato da Pizza: «Senza compromettere l’estetica, abbiamo deciso di ridurre l’altezza della siepe, garantendo una miglior visibilità anche a distanza», ha spiegato il componente dell’esecutivo municipale. Nel 2017 sarà completato l’intervento di sostituzione delle lampade al sodio ad alta pressione saranno sostituite da punti luce a led, con un aumento della luminosità del 15 per cento.
La consegna delle firme
Questa sera alle 18 al bar Kiko, intanto, il comitato dei residenti consegnerà all’amministrazione comunale la petizione corredata da 600 firme. Assente giustificato il sindaco sarà sostituito da un suo assessore. Commercianti e residenti della zona hanno segnalato che nei giorni scorsi, nonostante l’aumento dei passaggi di pattuglie della Polizia, non sono mancati episodi di rissa e ubriachezza molesta.
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