Alle urne anche nonno Adelio, 101 anni

San Giorgio, alle 22 ha votato il 42,85%, affluenza in calo rispetto al 2008: pesano le vicende nazionali. Oggi seggio in casa di riposo
San Giorgio di Nogaro 21 Aprile 2013 elezioni Copyright Petrussi Foto Press /turco
San Giorgio di Nogaro 21 Aprile 2013 elezioni Copyright Petrussi Foto Press /turco

SAN GIORGIO. Non si può parlare di astensionismo a San Giorgio di Nogaro, ma di una leggera flessione delle affluenze certamente sì: circa il 5% in meno alle politiche. Dopo un avvio di giornata decisamente positivo per affluenza, a mezzogiorno si registrava infatti il 10% di votanti in linea con le nazionali di febbraio, nel pomeriggio l’affluenza è calata tant’è che alle 18 la partecipazione al voto era del 30% contro il 35% delle politiche. Alle 19 è salita al 34%, un punto in meno, ad esempio, che a Udine e alle 22 si è attestata al 42,85%.

Va detto che mentre per le politiche si registrava forte partecipazione al voto dei giovani, ieri questa “presenza” non è stata così evidente. A detta degli “esperti” comunque, il calo viene definito fisiologico, ma anche imputabile alla bella giornata o alle vicende nazionali. Oggi comunque tutti sperano in un recupero. Intanto oggi dalle 10 alla chiusura, verrà insediato un seggio “volante” nella casa di riposo “G. Chiabà”.

È la prima volta che questo servizio viene attivato per dare la possibilità agli anziani ospiti di esprimere il proprio voto senza doversi sobbarcare il trasferimento nei seggi del capoluogo. Il più anziano elettore è stato Adelio Cargnelutti, 101 splendidamente portati, che si è recato, in piena autonomia, al voto alle 16 al seggio 3 del capoluogo. Il primo dei candidati sindaci a recarsi alle urne, è stato l’uscente, Pietro Del Frate, ha votato al seggio 3 alle 12, mentre Rachele Di Luca, anche lei al seggio 3, ha votato alle 12.10, mentre Enzo Bertoldi si è recato al seggio 1 alle 14.30.

Ricordiamo che gli aventi diritto al voto a San Giorgio di Nogaro, sono 6.835 sangiorgini (compresi gli Aire) su una popolazione di 7.680 abitanti, che dovranno eleggere non solo il sindaco, ma anche 16 consiglieri comunali, dai quali, chi vince, nominerà i cinque assessori e i capigruppo. Sono sette i seggi a disposizione degli elettori: 5 raggruppati nella scuola elementare del capoluogo logisticamente più accessibile della precedente ubicazione nelle scuole medie, uno a Zellina e uno a Villanova. Domani dalle 14 il via allo spoglio delle schede e, forse, per le 17-18 i sangiorgini sapranno chi è il nuovo sindaco di San Giorgio di Nogaro e quale amministrazione li governerà per i prossimi cinque anni.

A San Giorgio a scendere in campo per la poltrona di sindaco sono tre candidati con cinque liste: il centro destra schiera Enzo Bertoldi, sostenuto dalla lista civica “Cambiamento responsabile; Rachele di Luca che si presenta le liste “civichissime” “Officina. Punti di svvolta” e “Nuove energie”; mentre il centro sinistra schiera l'uscente Pietro Del Frate, con il supporto delle liste civiche “Città futura” e “San Giorgio per il centro. Le cinque liste presentano 71 candidati, molte donne e giovani.

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