Alpini a Vittorio Veneto: arrivano in centomila

Con l’alzabandiera in piazza del Popolo è iniziato ieri il raduno triveneto degli alpini a Vittorio Veneto, “prove generali” per la sezione di Tolmezzo che ospiterà il medesimo evento nel 2019.
L’arrivo delle “fiaccole della memoria”, la posa della “pietra della memoria” davanti ai monumenti ai caduti dei comuni della locale sezione Ana e l’accensione della “Fiamma del ricordo” hanno caratterizzato la prima giornata, dedicata al centenario della grande guerra, uno dei molteplici grandi eventi in vista dell’arrivo, il 4 novembre, del presidente della Repubblica.
Confermata per questa mattina la presenza nella cittadina trevigiana dell’ultimo mulo alpino ancora vivente, il 39enne Iroso: sarà ospitato in una idonea stabulazione nel giardino della Casa San Raffaele, dove si è acquartierato il reparto salmerie. Rimarrà sotto stretta osservazione degli alpini finché il fisico glielo consentirà, poi sarà riportato dal suo custode, l’alpino Toni De Luca che lo accudisce dal 1993 quando, comprandolo all’asta con altri 12 muli, lo sottrasse a morte certa nel macello.
Intanto Vittorio Veneto si colora sempre più di vita alpina: stimata la presenza di almeno 40 mila alpini e 60 mila amici. Sono le penne nere dai posti più lontani i primi ad essere arrivati: in città ieri sono giunte le delegazioni delle sezioni Abruzzi, Sicilia, Latina, Reggio Emilia, altre ne arriveranno oggi. In forze la presenza di penne nere della sezione di Tolmezzo che, come detto, ospiterà l’evento il prossimo anno. La maggior parte dei pordenonesi grazie alla vicinanza e alla facilità di collegamento via treno e strada, farà pendolarismo; domani, il clou di presenze.
Gli appuntamenti più significativi di oggi: alle 15 il conferimento della cittadinanza onoraria all’Ana; alle 17 la messa nella cattedrale di Ceneda; alle 18 la prima sfilata; alle 20. 45 i concerti: nella chiesa di San Giovanni il coro Ana Montecavallo di Pordenone; in quella di San Michele di Salsa, quello di Codroipo. A mezzanotte, i cori si riuniranno in piazza del Popolo per l’esecuzione dell’inno nazionale.
Quanto a domani, l’ammassamento è previsto alle 8. 45, alle 9.15 la resa degli onori, alle 9.30 l’inizio della sfilata alla quale assisteranno, tra gli altri, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il comandante delle truppe alpine generale Claudio Berto.
Le penne nere del Friuli Venezia Giulia sfileranno nel quarto settore. Nell’ordine: Carnica, Trieste, Gemona, Gorizia, Udine, Cividale, Palmanova e Pordenone. Una rappresentanza della sezione Carnica sfilerà anche col sesto settore, al termine della manifestazione, per ricevere la stecca.
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