Alpini, ecco l’adunata sezionale «La dedicheremo a Pietrobon»

SAN QUIRINO. Il paese ospitarà, nel 2019, la 44ª adunata sezionale dell’Ana di Pordenone. È una prima volta in assoluto per il gruppo delle penne nere di San Quirino, guidato da Vittorio Rosolen, che si è già messo al lavoro, assieme all’amministrazione comunale e alla stessa sezione, per organizzare l’appuntamento previsto nel fine settimana del 7 e 8 settembre.
La prima riunione organizzativa si è tenuta l’altra sera, alla presenza di Mario Povoledo, vicepresidente vicario, in rappresentanza del presidente Ilario Merlin, della sezione Ana di Pordenone, del consigliere tesoriere Giovanni Gasparet, di Gianni Antoniutti per la Protezione civile Ana e del rappresentante di zona Luciano Goz.
«Siamo orgogliosi – dice Rosolen – che la sezione ci abbia affidato l’adunata sezionale, sia come gruppo alpini che come comunità di San Quirino. Ci sarà da lavorare, ma sono convinto che con l’aiuto della comunità e dei gruppi alpini della provincia riusciremo a essere all’altezza dell’evento». Il gruppo, come annuncia Rosolen, dedicherà l’adunata «al nostro concittadino Onorino Pietrobon, superstite del piroscafo Galileia nella notte del 28 marzo 1942» il quale oggi, a 98 anni, porta ancora con orgoglio il cappello d’alpino alle adunate (era presente a quella di Brugnera di quest’anno, ndr).
La sezione sceglie San Quirino dopo due anni dalla richiesta presentata dal gruppo e dal sindaco, Gianni Giugovaz. «Sono contento – dice il primo cittadino – perché i nostri alpini se lo meritano e assieme a loro preparemo un bell’evento. Al tavolo tecnico c’era anche l’amministrazione comunale con il vicesindaco Guido Scapolan, anche lui alpino, e il comandante della polizia locale, Odesio Manarin. Presente per gli aspetti organizzativi legati alla sicurezza dell’evento anche il presidente della Pro San Quirino, Giuseppe Paccagnella.
«L’adunata – dice Scapolan – sarà un’occasione unica per far conoscere il nostro territorio. Il parco Brolo, che viene curato dai nostri alpini, sarà tra i luoghi protagonisti della manifestazione».
Già abbozzato in linea di massima il programma. Nel tardo pomeriggio del sabato la messa e la sera concerto di cori alpini. Domenica mattina la sfilata, che partirà dalla scuola media.–
Mi.Bi.
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