Alpini in marcia verso Treviso

Sono partiti da Udine (una ventina) e Latisana (oltre settanta) con mezzi e vestiti d’epoca
Udine 9 Maggio 2017. Partenza Alpini per Treviso. © Foto Petrussi
Udine 9 Maggio 2017. Partenza Alpini per Treviso. © Foto Petrussi

UDINE. Gli alpini sono in marcia. Zaino in spalla e cappello con la penna nera fieramente calato sul capo. Così sono partiti a piedi, dalla sede Ana dei Rizzi – una ventna– e da... – circa ... –, gli alpini friulani in marcia verso l’adunata del Piave a Treviso, in programma domenica.

Percorreranno circa 120 chilometri in quattro giorni. Gli udinesi faranno tappa a Gradiscutta, dove ieri sera si sono fermati per la notte, Pramaggiore, Oderzo, poi nella città veneta si aggregheranno agli alpini di tutta Italia per la grande festa delle penne nere. La stima delle presenze per la sfilata di domenica è di almeno 100mila (senza contare amici degli alpini, accompagnatori, turisti), di cui tremila provenienti dalla nostra regione, che conta oltre 12mila iscritti.

Motivati, sorridenti, goliardici, i nostri sono stati salutati, dopo l’alzabandiera nel parco esterno della sede Ana in via Milano, dal sindaco di Udine Furio Honsell e dal consigliere regionale Vincenzo Martines, anch’egli con il cappello d’alpino. «Con orgoglio la cittadinanza vi accompagna, riconoscente per il vostro altruismo e senso di civiltà», ha detto ai circa 50 presenti Honsell, prima di passare la parola a Dante Soravito de Franceschi, presidente della sezione Ana di Udine.

«È quanto mai importante in questo momento delicato portare i nostri valori di forza e coraggio. Voi però –- ha aggiunto scherzoso de Franceschi –- non correte e non strafate».
Otto i gagliardetti dei gruppi cittadini consegnati ai camminatori: Udine Centro, Udine Cussignacco, Udine Est, Udine Godia, Udine Nord, Udine Rizzi, Udine Sant'Osvaldo, Udine Sud. La benedizione del parroco dei Rizzi, Don Giuseppe Faccin ha dato il via alla marcia per Treviso. Gli alpini friulani, accompagnati da personale di supporto sanitario e logistico, cammineranno esponendo lo striscione «Da Udin siam partiti per raggiungere l’Adunata del Piave».

Il clima è lo stesso a Latisana, dove ieri mattina si sono riuniti oltre settanta alpini e simpatizzanti dei Gruppi di Bibione, San Michele al Tagliamento, Lignano Sabbiadoro, Latisana, Latisanotta, Gorgo, Pertegada e Ronchis. Una colonna resa particolare dalla presenza di mezzi d’epoca, carri trainati dai muli, ragazze in costume tradizionale e giovani con le divise della prima e della seconda guerra, tutto messo a disposizione dalla famiglia Milani di San Michele. Ieri in serata la comitiva ha raggiunto Santo Stino di Livenza per la notte.

Oggi il cammino riprenderà fino a San Donà di Piave e poi giovedì l’ultimo tratto con sosta a Fagarè della Battaglia prima di raggiungere Treviso, per partecipare alla tre giorni di festa per l'adunata nazionale.

A salutare gli Alpini in partenza, nella piazza di Latisana dedicata alla Brigata Julia, c’erano i sindaci di Latisana, Daniele Galizio, di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto e di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto e l’assessore Claudio Gigante per il Comune di Ronchis. Amministratori tutti d’accordo nel riconoscere «l’alto valore degli alpini, dimostrato in ogni occasione, sempre presenti che la circostanza sia di festa o di emergenza».

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