La mappa dell'epicentro della prima scossa di domenica, 12 gennaio, a Raveo di magnitudo 3.8
La mappa dell'epicentro della prima scossa di domenica, 12 gennaio, a Raveo di magnitudo 3.8

Trema la terra in Friuli, sciame sismico in Carnia: la scossa più forte è di magnitudo 3.8

Sisma nell’area di Raveo, la stessa zona degli eventi di venerdì 10. Epicentro a due chilometri dal paese carnico

La terra trema ancora sulla montagna friulana. Due scosse di terremoto, in meno di due ore, in Carnia dopo quelle di venerdì, 10 gennaio. Sono seguite, nel corso della giornata, altre scosse di minore entità confermando quanto raccontato dai dati diffusi dall’Ingv che parlano di una terra sempre in movimento e di uno sciame sismico che sta interessando la Carnia. 

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La prima è stata registrata nella zona di Raveo: dopo la scossa di venerdì di 3.6 della scala Richter, nella giornata di domenica 12 gennaio alle 14.51 il centro sismologico di Udine ha registrato un altro movimento tellurico con epicentro a due chilometri da Raveo e una profondità di 6 chilometri.

La seconda, sempre a Raveo, a una profondità di sei chilometri, è stata registrata alle 15.57. La scossa, di magnitudo 3.2, è stata avvertita nitidamente in molti comuni della Carnia e in montagna. Al momento non sono segnalati danni a cose o persone.

Nella cartina diffusa dall'Ingv in giallo si vedono gli eventi sismici dal 1 gennaio 2023
Nella cartina diffusa dall'Ingv in giallo si vedono gli eventi sismici dal 1 gennaio 2023

Nella seguente tabella, ripresa dal sito dell’Ingv, riportiamo i comuni interessati che distano meno di 10 km dall’epicentro (la distanza è calcolata in base alle coordinate del municipio).

L'area

Come spiegano gli esperti dell’Ingv, l’area è stata colpita storicamente da diversi terremoti, molti dei quali di magnitudo pari o superiore a magnitudo 5.5: oltre al sisma del 1976, si segnalano quello del 28 luglio del 1700 (Mw 5.7) e quello del 27 marzo 1928 (Mw 6,0). Sono terremoti che hanno avuto epicentro nell’area della Carnia, con risentimenti fino IX grado della Scala Mercalli (MCS).  Altri eventi che hanno colpito la stessa area ma di magnitudo inferiore sono quelli del 12 maggio 1924 (Mw 5.0) e del 13 giugno 1959 (Mw 5.3), con risentimenti fino VI-VII grado

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Meno di un anno fa la terra tremò a Socchieve per quello che venne definito in quella circostanza “il terremoto più forte degli ultimi 20 anni”. La scossa, di magnitudo 4.1 (questo il valore definitivo accertato dall’Ingv mentre l’Ogs parla di 4.2) non ha causato danni a persone e solo alcune strutture, per lo più disabitate, hanno mostrato segni di cedimento.

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