Altri cantieri in città e il traffico va in tilt FOTO
Un altro sottopassaggio chiuso per lavori. E il traffico in città va in tilt. Dopo la galleria che da piazzale D’Annunzio porta a viale Palmanova (e la cui riapertura è prevista giovedì, ndr), ieri è toccato al tunnel che da via De Rubeis conduce in via Marsala. «Un imprevisto al cantiere», ha informato via Twitter verso l’ora di pranzo l’assessore alla mobilità Enrico Pizza. Il contrattempo è presto spiegato: le operazioni di manutenzione delle rete gas dell’Amga inizialmente dovevano chiudere solo il traffico in entrata a Udine da via Marsala. Poi, appunto, l’imprevisto: chiusura in entrambi sensi di marcia del sottopassaggio - fatta eccezione per autobus (linea 1 e 7), ciclisti e pedoni - e grossi disagi alla viabilità, specie nelle ore di punta. Tempi di percorrenza triplicati per chi entrava e chi usciva verso il sud città. Di fatto gli unici passaggi possibili erano: il cavalcavia Santi Emacora e Fortunato e il tunnel di via Lumignacco, quello nei pressi di piazzale Cella.
Con due passaggi chiusi su tre lunghe code si sono fermate in viale delle Ferriere, direzione Viale Europa Unita. Disagi ancora maggiori per chi passava da piazzale XXVI luglio, snodo importante del traffico cittadino dove è utilizzabile una sola corsia della rotonda. Ma i tre cantieri - piazzale XXVI luglio, piazzale D’Annunzio e via Marsala - sono collegati: fanno parte dei lavori di manutenzione da parte dell’Amga della stessa rete di distribuzione del gas. «Scaviamo il meno possibile e utilizziamo tecnologie innovative per ripristinare tratti di conduttore senza essere troppo invasivi», spiegano i tecnici della municipalizzata. Che annunciano anche le date previste di fine lavori: il sottopassaggio di piazzale D’Annunzio dovrebbe riaprire già giovedì, mentre le transenne in piazzale XXVI luglio dovrebbero essere tolte al massimo entro la prossima settimana. Infine, i lavori cominciati ieri in via Marsala dovrebbero concludersi entro il 10 settembre. Sempre l’Amga, che ha programmato interventi di ammodernamento degli impianti per 500 mila euro, precisa che «le opere sono state concentrate nel mese di agosto per ridurre i disagi su richiesta dell’amministrazione comunale».
Il Comune, da parte sua, fa sapere che la polizia locale ha indicato i lavori sui pannelli elettronici cittadini. E suggerisce agli automobilisti di utilizzare percorsi alternativi: come le direttrici via Pozzuolo-via Lumignacco o viale Trieste-via Buttrio. A intervenire è l’assessore alla mobilità Enrico Pizza: «Ringrazio gli uffici comunali, e in particolare l’unità autorizzazioni e concessioni stradali della polizia locale, per aver gestito al meglio la situazione approfittando per l’apertura dei cantieri del periodo estivo, quando il traffico è ridotto. La nostra deadline è la riapertura delle scuole».
Di certo, nell’agosto udinese, i lavori non sono mancati: dopo quelli per il teleriscaldamento nella zona di piazzale Chiavris, altri sono stati fatti in via Chiusaforte, via Pozzuolo e piazzale Cella. Senza dimenticare l’avvio del cantiere della discordia, quello del parcheggio interrato di piazza Primo maggio.
Davide Lessi
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