Altro record per Aria di festa che si prepara al trentennale FOTO 1 - FOTO 2

SAN DANIELE. Crisi o no, al San Daniele non si rinuncia: nonostante il momento di congiuntura che determina una forte contrazione dei consumi, con la maggior parte delle persone poco inclini a spendere, alla festa del prosciutto, conclusasi ieri, nessuno ha voluto rinunciare.
I dati sono ancora ufficiosi, ma, secondo quanto riferito dal Consorzio del prosciutto, la 29esima edizione di “Aria di festa” ha registrato un aumento del 15-20% dei consumi rispetto alla passata edizione. Centinaia di migliaia le persone che da tutta la regione, ma anche da diversi parti d’Italia, da Austria, Germania e Slovenia, non hanno mancato l’appuntamento dedicato al re dei salumi.
Volti distesi e rilassati al Consorzio: dopo tanta fatica, la soddisfazione di aver centrato l’obiettivo: «La manifestazione è stata un successo - riferiscono dal quartier generale -. Tutte le iniziative proposte sono state apprezzatissime dal pubblico. Abbiamo avuto modo di confrontarci anche con i locali del centro storico: tutti super soddisfatti».
I locali della cittadina collinare hanno offerto, assieme al classico vassoio di crudo, piatti tipici della tradizione friulana rivisitati in onore della fettina rosa. Le proposte erano comunque a prezzi abbordabili anche se, ovviamente, un po’ più alti rispetto a quelli proposti dal Consorzio.
Risultato: difficile nei quattro giorni di festa trovare subito un posto a sedere in un locale. Soddisfazione anche per il tipo di pubblico che ha frequentato “Aria di festa”: non si è registrato alcun tipo di eccesso.
Benissimo sono andati anche gli appuntamenti musicali offerti dal Consorzio: Ron venerdì, ma soprattutto Neri Marcorè sabato e Chiara domenica hanno registrato il tutto esaurito, con una piazza Vittorio Emanuele strabordante di gente.
In ogni angolo della città e nelle aziende aperte, band e dj set hanno accompagnato chi si intratteneva a mangiare. “Aria di festa” poi si dimostra sempre più “family friendly”: le famiglie con bimbi piccoli hanno potuto fare tappa in piazza IV novembre, dove, gratuitamente, c’erano a disposizione giochi, gonfiabili e intrattenimenti.
A poche ore dalla fine dell’edizione 2013, il pensiero è già rivolto all’edizione del prossimo anno, quando “Aria di festa” taglierà il traguardo dei 30 anni: «Un bel traguardo - confermano dal Consorzio -, per il quale avremo certamente un occhio di riguardo. Non vogliamo deludere chi ormai da anni ha messo in agenda “Aria di festa” tra gli appuntamenti irrinunciabili dell’anno».
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto