Altro sfregio all’ambiente: rottami lasciati sul Meduna
CORDENONS. Resti di paretine in cartongesso di un’abitazione, una paio di finestre, uno specchio rotto: un notevole quantitativo di rifiuti edili abbandonati evidentemente da qualche cittadino che ha rifatto il look alla casa e che, per risparmiare nei costi di smaltimento, ha pensato bene di disfarsi degli inerti a danno della comunità.
Si tratta di ignoti che li hanno riversati nelle vicinanze del Meduna, nascosti tra gli alberi: oltre che essere uno sfregio alla natura e all’ambiente, questo gesto ha determinato un costo straordinario per l’amministrazione comunale – e quindi per le tasche dei contribuenti – che li ha dovuti recuperare e smaltire.
Il materiale è stato rinvenuto, su segnalazione di un cittadino, nei giorni scorsi vicino alla Sparesera, la spiaggetta che d’estate si affolla di bagnanti e che nei mesi freddi è comunque frequentata da molta gente, tra i podisti. Proprio un runner ha informato l’amministrazione, che ha fatto intervenire a sua volta la Gea, la ditta che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani in città.
Il conferimento abusivo si è verificato al di fuori del circuito urbano, servito dall’appalto con Gea, e perciò il Comune dovrà sborsare soldi non previsti per coprire i costi del servizio straordinario. In particolare, per quanto riguarda il cartongesso, che è classificato come rifiuto speciale non pericoloso, il conto presentato dalla ditta al Comune ammonta a circa mille euro.
Ed è un conto che grava sulle tasche di tutti i cittadini, attraverso la Tarsu, la tassa sui rifiuti che per legge è al cento e per cento a carico dei contribuenti.
La campagna di sensibilizzazione dell’amministrazione contro un fenomeno, questo dell’abbandono dei rifiuti nei Magredi e nelle risorgive di Cordenons, che puntualmente si verifica va quindi avanti. Il penultimo intervento straordinario di Gea, in ordine di tempo, risale al mese scorso e continuano - anche sui social - le segnalazioni dei cittadini.
«Fortunatamente – dice l’assessore all’Ambiente Lucia Buna – a fronte di cittadini irrispettosi delle regole, come nel caso dell’autore di questo abbandono di inerti in piena campagna, ci sono anche molti cordenonesi che ci aiutano segnalando e che per questo ringraziamo».
«Per promuovere questo atteggiamento di collaborazione – aggiunge – stiamo pensando a qualche iniziativa che li premi. Oltre al rispetto dell'ambiente, il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti, va combattuto anche per evitare costi straordinari inutili».
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