Ana di Pordenone verso l’adunata: raccolta fondi al via

PORDENONE. La sezione degli alpini di Pordenone si prepara a organizzare l’adunata nazionale del 2014 rinnovando gli organi sociali. Partendo da una conferma, quella del presidente Giovanni Gasparet – decimo mandato di presidenza, il leader più “longevo” nella storia delle penne nere pordenonesi, il primo peraltro a non avere vissuto l’esperienza della guerra, l’unico a essere stato confermato per acclamazione – e dei tre vicepresidenti: Umberto Scarabello, Gianni Antoniutti e Aldo Dal Bianco. Il primo con delega vicaria, il secondo alla protezione civile, il terzo alla commissione lavori.

Segretario dell’Ana di Pordenone è stato indicato Antonio Luigi Botter, tesoriere Bruno Pascot e segretario verbalizzante Mario Povoledo, coordinatore anche della commissione cerimonie. Il consiglio dell’Ana ha inoltre indicato Alberto Ambrosio alfiere, Sergio Maranzan coordinatore della commissione sport, Luciano Goz della sede. Confermato alla direzione de La più bela fameja, il periodico degli alpini, Daniele Pellissetti. Il consigliere delegato per il Coro Ana Montecavallo è Vittoriano Vezzato.

I nuovi consiglieri: Giovanni Francescutti (gruppo Casarsa - San Giovanni), Aldo Del Bianco (Fiume Veneto), Gianni Enrico Antoniutti (Montereale), Sergio Maranzan (Barco), Antonio Luigi Botter (Pn centro), Alessandro Marin (Palse), Claudio Corazza (Tiezzo-Corva), Sergio Biz (Marsure), Vittorio Rosolen (San Quirino), Elio Lorenzon (Palse), Cristian Bisaro (San Giorgio della Richinvelda), Gino Piccinin (Pn centro), Bruno Pascot (Azzano Decimo) e Giuseppe Pitrolo (Sesto al Reghena).

In attesa della riunione operativa del Comitato organizzatore dell’adunata, dopo il raduno di Piacenza, è aperta la raccolta fondi per sostenere le spese mentre tutte le iniziative delle penne nere avranno il logo “Aspettando l’adunata”.

Alla Lucciolata del 9 marzo, primo evento di avvicinamento, nonostante la pioggia battente centinaia di alpini hanno marciato in silenzio a Pordenone, raccogliendo 15 mila 500 euro a favore della Via di Natale.