Ancora un sabato da “bollino nero” sulle autostrade: chiusa l’entrata di Udine sud

L’asse più sotto pressione è la A23 sulla quale transitano i veicoli in arrivo da Tarvisio. Traffico molto rallentato tra San Giorgio e Latisana

UDINE. Traffico congestionato sulla rete autostradale di Autovie Venete.

Come da previsioni, l’asse più sotto pressione è la A23 sulla quale transitano i veicoli in arrivo da Tarvisio.

Alle 10 è stata chiusa l’entrata di Udine sud in direzione Trieste per evitare che chi entra si trovi di fronte alla coda che interessa il tratto Udine sud-interconnessione A4 all’altezza del nodo di Palmanova.

Code a tratti anche da Villesse in direzione nodo e dal nodo verso San Giorgio di Nogaro in direzione Venezia.

Traffico molto rallentato fra San Giorgio di Nogaro e Latisana.

I flussi aumenteranno ancora nelle prossime ore e interesseranno il tratto da Sistiana alla barriera di Trieste Lisert e il tratto Redipuglia-Palmanova-Portogruaro in direzione Venezia.

A partire sono soprattutto gli stranieri, austriaci e tedeschi in particolare che percorrono la A23 in direzione della A4, per poi proseguire o verso Trieste per poi proseguire verso la Slovenia e la Croazia, o verso le spiagge di Lignano, Caorle, Bibione e Jesolo.

Lo confermano le targhe di roulotte, autovetture e caravan - ferme nelle aree di servizio - che indicano una decisa prevalenza di Austria e Germania, a cui si aggiunge una buona percentuale di turisti provenienti anche dal Centro ed Est Europa.

Alle 15 di oggi, sabato 26 agosto, la situazione è praticamente invariata rispetto a questa mattina. Code interessano la A23 in direzione bivio A4/A23 (l’entrata di Udine sud, in A23, direzione Trieste è chiusa dalle 10 di questa mattina) e la A4 nel tratto compreso fra Villesse e San Giorgio di Nogaro. Rallentamenti si registrano, in ingresso, alla barriera di Trieste Lisert.

 

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