Andreis diventa sede stabile dell’archivio del fumetto

Sarà inaugurato sabato ed è la prima struttura di tale tipo d’alta quota del Triveneto: è nel centro visite del parco delle Dolomiti friulane

ANDREIS. Da sabato il fumetto avrà uno spazio tutto suo ad Andreis. Alle 18 sarà inaugurato il primo archivio del fumetto d’alta quota del Triveneto nel centro visite del parco delle Dolomiti friulane.

All’interno si potrà trovare materiale sia della collezione privata di Paolo Cossi, il 36enne fumettista pordenonese soprannominato dalla critica il “folletto del fumetto”, sia donato da autori, privati e case editrici al sodalizio.

Una struttura, quella dell’archivio, che contribuirà a portare il nome di Andreis, piccolo Comune sinora noto per avere dato i natali al poeta Federico Tavan, fuori dei confini della provincia proprio perché ospita la casa del fumetto.

«Il centro di documentazione – hanno spiegato i componenti dell’associazione Màcheri, che si occupa dell’archivio – punta a diventare strumento di informazione, studio e consultazione aperto a tutti. Dagli appassionati agli studiosi, dagli studenti a quanti sono curiosi di conoscere l’universo del fumetto. Come associazione, ci siamo prefissati l’obiettivo di promuovere e divulgare l’arte del fumetto attraverso il centro di documentazione, organizzare corsi, incontri con gli autori, mostre ed eventi legati alla nona arte».

Nel corso della cerimonia inaugurale, Cossi e Vincenzo Bottecchia, rispettivamente presidente e vice dell’associazione Màcheri, presenteranno il progetto. Sono previsti interventi da parte di personalità di rilievo del settore, tra cui Giulio De Vita, che ha lavorato per case editrici del fumetto nazionali e internazionali, ossia Disney, Marvel, Lombard e Glenat. La sua ultima pubblicazione, edita da Bonelli, è “Tex, sfida nel Montana” (testi di Gianfranco Manfredi).

Spazio poi a Michele Ginevra, direttore del centro del fumetto Andrea Pazienza di Cremona, il primo per fondazione in Italia: è nato nel 1988. Guido Ostanel, responsabile della casa editrice Becco giallo, presenterà invece l’esperienza di questa giovane realtà che progetta e pubblica libri a fumetti d’impegno civile.

Attiva dal 2005 a Padova, è stata fondata da Ostanel e Federico Zaghis. Nell’occasione, l’associazione Màcheri consegnerà due tessere onorarie a Luigi Marcianò e Salvatore Oliva. La nuova casa del fumetto, immersa nelle Dolomiti friulane, contribuirà anche a sviluppo e promozione della montagna valcellinese.

Il sodalizio Màcheri è composto, oltre che da Cossi e Bottecchia, dal docente di lettere della scuola media di Claut Andrea Comina, che gestisce i rapporti con gli istituti e cura l’organizzazione di eventi assieme ad Alessio Cavazza, segretario e tesoriere, e Cristina D’Acunto, responsabile amministrativo.

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