Anziani senza auto soli a piedi e taxi gratuito per gli ubriachi: lo Stato così aiuta chi è in torto

La storia della signora Rosa, 86 anni, in attesa di una visita per rinnovare la patente: senza auto non può nemmeno andare a fare la spesa

Renato D'Argenio
I taxi in stazione a Udine
I taxi in stazione a Udine

Taxi gratis agli ubriachi all'uscita delle discoteche, un modo per tornare a casa a fine serata e prevenire le sempre più frequenti stragi del sabato sera. È l'ultima mossa del ministro dei trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini sul fronte della sicurezza stradale, con la firma al Mit di un protocollo d'intesa con le associazioni rappresentative dei locali di intrattenimento notturno.


Se salva qualche vita può essere una buona idea anche se temo possa diventare un incentivo ad esagerare, e l’ennesimo premio a chi è in torto, specialità di questo Paese, ma leggendo di questa proposta mi è venuta in mente la storia della signora Rosa.

La storia di Rosa
Rosa ha 86 anni. Vive sola. Ha due figli, che vivono a una trentina di chilometri, e 4 nipoti. La signora Rosa ogni anno deve fare la visita per il rinnovo della patente di guida a causa di un glaucoma. A giugno si presenta all’Aci, le fanno la visita, ma le dicono che deve farne un’altra alla commissione medica di Asugi.

Sembra facile, ma l’appuntamento è stato fissato al 13 novembre: non c’è abbastanza personale. La signora Rosa è a piedi. Anzi neppure a piedi perché fa molta fatica a camminare: qualche anno fa cadendo ha rotto il sinistro. In ospedale a Gorizia la liquidano con una brutta distorsione ma non era così: l’osso rotto si è calcificato e oggi il collo di quel piede sembra la schiena di un dromedario.

Quindi senza macchina la nonna è impossibilitata a muoversi. Non può andare a fare la spesa o uscire con le amiche per un caffè. I figli, soprattutto uno, si fanno in quattro ma per 5 mesi la signora Rosa è costretta in casa. Ma quante signora Rosa non hanno figli su cui contare?

Ora, se posso dare un’idea al ministro Salvini, pensavo a un taxi gratuito anche per gli anziani che devono andare a fare la spesa. È un altro modo di salvare la vita alle persone che davvero spesso non hanno alternative.

A proposito visto che ci siete, obbligate i tassisti a utilizzare il bancomat così la signora Rosa non è costretta ad andare al bancomat.

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