Appalto sospetto, Fedriga a Dolegna
DOLEGNA DEL COLLIO. Il parlamentare e segretario regionale della Lega Nord, Massimiliano Fedriga, scende in capo per difendere il “suo” sindaco di Dolegna del Collio, Diego Bernardis. Il sindaco in questi giorni ha contestato duramente l’ipotesi che il paese che amministra dovrà ospitare una cinquantina di profughi in una struttura che, sostiene il primo cittadino, è autorizzata a contenere al massimo 14 persone.
Non soltanto, ma “La Cascina”, la cooperativa che si è aggiudicata l’appalto e che ha sede proprio a Roma risulta coinvolta nella seconda inchiesta su “Mafia capitale” di questi giorni.
Il sindaco ha inviato un a lettera al prefetto sia per dimostrargli che la scelta di fare alloggiare 50 persone a Dolegna è in contrasto con il principio della equa distribuzione sul territorio del Fvg che mira a un ottimale rapporto tra gli abitanti di un Comune ospitante e i rifugiati, sia per avere notizie dettagliate sul come si sia arrivati all’appalto con “La Cascina”.
Di tutto questo si parlerà questa mattina, alle 11.45, nell’ex hotel Agrifoglio di Dolegna del Collio nel corso di una conferenza stampa cui parteciperà appunto, oltre allo stesso sindaco Bernardis, anche il parlamentare del Carroccio, Fedriga che ha già preannunciato un totale e incondizionato appoggio alla battagli che sta conducendo il primo cittadino.
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