Apre a Codroipo un nuovo punto per i tamponi. Al Pronto soccorso di Palmanova un lavoratore positivo

«La capillare distribuzione territoriale di questi punti dove potersi sottoporre ai test riduce il disagio della popolazione, crea meno rischi di code e assembramenti, velocizza le operazioni di verifica dell’eventuale positività e del tracciamento», ha detto Riccardi

CODROIPO. «Con l’apertura del punto tamponi nel Distretto di Codroipo abbiamo completato l’offerta di servizi di prossimità attorno a Udine, che comprende i già funzionanti punti a Gemona, Tolmezzo, San Giorgio di Nogaro e Cividale. Si tratta di un’operazione organizzativa importante che ci auguriamo renda più efficiente il sistema e contribuisca a fronteggiare la situazione di emergenza che ha una pressione di domanda importante».  Lo ha sottolineato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, inaugurando lunedì 19 ottobre il nuovo punto tamponi a disposizione degli 11 Comuni serviti dal Distretto sanitario di viale Duodo a Codroipo.

A Palmanova intanto, due lavoratori del Pronto soccorso sono risultati positivi al tampone: lo ha confermato l'Azienda sanitaria Friuli centrale. Sono stati immediatamente attivati i protocolli aziendali.

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Medici e infermieri al lavoro senza sosta nel reparto di terapia intensiva passato da 5 a 17 letti per curare i pazienti covid all' ospedale di Vizzolo Predabissi, 24 Marzo 2020. Ansa/Andrea Canali

«La capillare distribuzione territoriale di questi punti dove potersi sottoporre ai test riduce il disagio della popolazione, crea meno rischi di code e assembramenti, velocizza le operazioni di verifica dell’eventuale positività e del tracciamento. A questo proposito - ha aggiunto Riccardi - l’invito alla popolazione è anche ad attivare la funzionalità di Sesamo, strumento che mai come in questa emergenza dimostra la sua utilità, visto che permette di ridurre contatti e spostamenti per verificare dati e esiti diagnostici». 

Il punto tamponi di Codroipo aprirà lunedì 19, con all’attivo già 50 persone prenotate, e sarà operativo dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 14. La prenotazione avverrà tramite richiesta al medico di medicina generale o al pediatra da parte di persone che manifestino sintomi sospetti.

Il medico e il pediatra hanno a loro disposizione una mail dedicata con cui richiedere al Distretto gli appuntamenti che verranno fissati seguendo tre fasce orarie suddivise per tipologia di utenza: nelle prime due ore (10-12) gli adulti; nella seguente ora (12-13) i bambini e ragazzi; dalle 13 alle 14 le persone inviate direttamente dal Dipartimento di prevenzione per effettuare il tracciamento a seguito di contatto con positivo.  L’esito del tampone sarà comunicato con maggiore velocità a chi ha abilitato l’applicativo Sesamo, per la cui attivazione e raccolta di consenso informato sono a disposizione con servizio di assistenza gli sportelli del Cup del Distretto.

L’azienda sta valutando anche in questi giorni la possibilità di inviare con sms su utenze di telefonia mobile l’esito (se negativo) del tampone.  La capacità media giornaliera è stata stimata per il momento a 60 tamponi, con la messa a disposizione di due infermiere, un medico Usca e un dipendente Oos per il back office.  «Restano assicurati sempre - spiega la direttrice del distretto Bruna Mattiussi - i tamponi a domicilio per persone con sintomi sospetti da Covid-19 o intrasportabili e quelli a disposizione dei pazienti che devono sottoporsi a lunghi cicli di cure specialistiche».

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