Aprilia, imminente l’avvio del dragaggio sul Coron

Latisana, cauto ottimismo ieri mattina all’annuncio ufficiale della Regione. Gli operatori: solo la sistemazione del canale potrà salvare la stagione turistica

LATISANA. Splendeva il sole, ieri, ad Aprilia Marittima. E si respirava un cauto ottimismo legato al recente annuncio ufficiale della Regione che entro pochi giorni partirà l’intervento di dragaggio del canale Coron, garantendo un accesso sicuro al mare dai tre porti turistici della località.

Elezioni o no, gli operatori ci vogliono credere, o meglio sono attaccati unghie e denti alla speranza che l’ennesimo annuncio sia quello in grado di salvare, davvero in extremis, la stagione turistica che fortunatamente, causa il brutto tempo che ancora imperversa, è fortemente in ritardo rispetto agli anni scorsi.

E’ anche vero che i più scettici aspettano di vedere una draga in fondo al canale prima di festeggiare. E soprattutto una draga che scavi, perché ci sono stati anche anni in cui le draghe si sono viste, per qualche giorno e poi più niente.

Un po’ come l’appalto della fine del mese del luglio scorso, con tanto di decreto di interdizione alla navigazione pubblicato, per qualche giorno nelle bacheche delle marine, come “avviso ai naviganti” e poi scomparso nel nulla. Proprio come l’intervento di dragaggio, che è lo stesso e che ormai sembra davvero prossimo all’avvio. Anche l’impresa è la stessa, la vincitrice dell’appalto di dieci mesi fa, che da allora ha il cantiere “congelato”.

«Con i dragaggi che dovrebbero iniziare nel corrente mese di aprile, si salva sul filo di lana la stagione nautica di Aprilia Marittima e quindi le attività commerciali e artigianali e i posti di lavoro – è l’unica nota a commento, rilasciata dagli operatori –; eventuali iniziative di terzi dirette a ritardare l’avvio delle opere – si legge ancora – determinerebbero per gli operatori un danno irreparabile, legittimandoli a reagire di conseguenza, per salvaguardare non solo i loro interessi, ma la stessa sopravvivenza delle attività».

Intanto, anche la pagina Facebook creata appositamente dagli operatori, e dall’emblematico titolo “Sos Aprilia Marittima”, continua a raccogliere lo scetticismo di clienti e operatori, racchiuso nei commenti postati, anche all’indomani dell’annuncio della Regione che il via libera ai lavori ormai c’è. Circa due mesi di lavori, dalla metà del mese, per scavare oltre 33 mila metri cubi di sedimi lungo gli 800 metri di lunghezza del canale Coron e riportare lo stesso a un pescaggio superiore ai 2 metri e mezzo, garantendo una navigazione sicura alle migliaia di barche all’ormeggio ad Aprilia.

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