Aquileia, rivoluzione per i turisti: si pagherà per entrare in basilica

Per visitare la chiesa si spenderanno 3 euro. Biglietto anche per Domus e Palazzo Episcopale. I gestori dei siti: un modesto contributo necessario ad assicurare i servizi e per contribuire ai restauri

AQUILEIA. Da oggi, per visitare la Basilica sarà necessario pagare 3 euro, il costo del biglietto. A pagamento anche la Domus e Palazzo Episcopale. A partire dal 1 marzo entrano in vigore le nuove tariffe d’ingresso e i nuovi orari per le visite. I residenti ad Aquileia non pagheranno.

«La novità più rilevante riguarda la Basilica – conferma Alberto Bergamin, direttore della Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia (Socoba) –. Dal 1 marzo sarà visitabile dai turisti a fronte del pagamento di un biglietto di 3 euro, che consentirà l’accesso alla Basilica e alla Cripta degli Affreschi mentre l’ingresso per motivi di culto resta sempre libero e gratuito».

Bergamin fa notare che la Socoba è un ente no profit, che si occupa della tutela, valorizzazione e salvaguardia della Basilica. «Il nostro servizio – puntualizza – consiste nell’accoglienza, pulizia degli ambienti, illuminazione, messa a disposizione del materiale informativo, salvaguardia del luogo di culto e garanzia dell’apertura di questo straordinario scrigno d’arte e fede con un ampio orario, per i fedeli e per i visitatori. Aiutiamo i turisti, inoltre, a comprendere la storia dell’edificio, delle opere e degli uomini che l’hanno costruito e vissuto».

Il direttore chiarisce che per poter assicurare tutti i servizi e intervenire ogni anno con restauri e manutenzioni «chiediamo un modesto contributo d’ingresso. Il piccolo aiuto di tante persone provenienti da tutto il mondo farà in modo che la Basilica possa essere visitabile e che questo patrimonio possa essere tramandato alle future generazioni».

Per alcune categorie l’ingresso sarà gratuito: residenti, giornalisti, minori di 10 anni, disabili e accompagnatore, insegnanti accompagnatori delle scolaresche (1 capogruppo ogni 20 paganti) e possessori della Fvg Card. È stato introdotto lo sconto famiglie (ingresso gratuito per i minori di 18 anni accompagnati da due adulti paganti).

A partire dal 1 marzo, biglietto a pagamento anche per la Domus e Palazzo episcopale. «Il sito, inaugurato nel mese di aprile 2017 – sottolinea Cristiano Tiussi, direttore della Fondazione Aquileia –, è stato visitato gratuitamente da 22 mila persone e sarà accessibile con un biglietto pari a 2 euro, gratuito con Fvg card oppure con un biglietto cumulativo da 5 euro per “Domus-Battistero-Südhalle”».

Domus episcopale e Basilica resteranno aperte, fino al 31 marzo, dalle 9 alle 18, e dal 1 aprile al 30 settembre dalle 9 alle 19.

Ulteriore novità: tutti i biglietti saranno in vendita al Bookshop che si affaccia su piazza Capitolo. Ci sarà anche una biglietteria dedicata ai gruppi, collocata nell’edificio che si trova vicino all’ingresso del Cimitero degli Eroi.

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