Arriva il pane a prezzo politico: così si limitano gli spostamenti

L’iniziativa avviata a sostegno della comunità: il prezzo sarà di 2,99 euro al kg. Il sindaco Zorino: questa è la solidarietà che mostriamo in un momento di crisi

AQUILEIA. Il pane, alimento fondamentale e imprescindibile, in questo difficile periodo diventa simbolo di unità e di comunità. I gestori di negozi alimentari, ma soprattutto i panificatori aquileiesi vengono incontro alle esigenze dei cittadini, mettendo il prodotto in vendita a un prezzo calmierato e inferiore rispetto agli altri periodi: 2 euro e 99 centesimi al kilo, questo il prezzo stabilito per la vendita del pane negli esercizi commerciali di Aquileia.

Due necessità fanno capo a questa decisione, che risponde a importanti esigenze per la cittadinanza. Uno sforzo comune, cercando di venirsi incontro e da un lato invogliare gli aquileiesi ad acquistare il pane nelle attività del proprio comune, aiutando quindi il commercio cittadino, e allo stesso tempo limitare gli spostamenti della popolazione in comuni limitrofi, ottemperando le disposizioni sanitarie che invitano a mettere in atto le misure per prevenire il contagio.

Il sindaco di Aquileia Emanuele Zorino interviene per esprimere la propria approvazione all’iniziativa, sottolineando il forte senso di comunità che in queste settimane si sta facendo ancor più coesa per fronteggiare l’emergenza.

«Mi sembra un’iniziativa lodevole – afferma il primo cittadino – una decisione che rappresenta appieno lo spirito generale della nostra cittadina in questo momento di crisi e che ben si sposa con l’atmosfera solidale che si respira ad Aquileia».

Tra i promotori dell’iniziativa, i Fratelli Sandrigo, da anni leader nel settore della panificazione e dei prodotti affini al pane, che evidenziano lo stretto collegamento tra l’iniziativa e le misure di prevenzione «per evitare la proliferazione del virus, occorre limitare i contatti con l’esterno è logico quindi che spostamenti e interazioni, anche andando a fare la spesa fuori dal proprio comune, aumentano il livello di pericolo per l’intera cittadina All’insegna dello #StareAcasa nasce quindi il Pane della comunità».

Il sindaco rimarca ancora una volta il senso di squadra che sta permeando tutta la cittadinanza di Aquileia ed esprime la propria gratitudine nei confronti di coloro che si stanno spendendo per far sì che le cose vadano nella migliore direzione possibile, «in particolare – sottolinea – la locale stazione dei carabinieri, le varie associazioni, l’instancabile Protezione civile, i cittadini e i commercianti».

E proprio a questi ultimi, va un plauso particolare dato che con l’iniziativa del pane solidale stanno mettendo da parte la logica che guarda al guadagno, per mettersi a servizio della comunità. «Supermercati, edicole, panifici e macellerie – aggiunge Zorino – stanno facendo un servizio civile più che un business visto che garantiscono alla città beni di prima necessità, ora più di sempre».

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