Aspiranti vigili urbani a Udine: in 1.136 per soli sei posti

UDINE. In 1.136 per 6 posti. Il concorso indetto dal Comune per rinforzare l’organico della polizia municipale ha riscosso un notevole successo anche al di là delle più rosse aspettativa tanto che l’orario delle preselezioni è slittato di due ore per permettere agli uffici di compiere tutti gli adempimenti preliminari in tempo. L’appuntamento per l’esercito dei candidati è quindi slittato dalle 8.30 alle 10.30 di venerdì 11 novembre nella sede universitaria di via delle Scienze.
«Ci aspettavamo un numero significativo di domande e infatti avevamo chiesto all’università la disponibilità di alcune aule che ci è stata concessa - spiega l’assessore al Personale, Cinzia Del Torre -, per cui dico che il numero colpisce ma non stupisce. È la dimostrazione che evidentemente un contratto a tempo indeterminato in Comune è ancora molto ambito. Dobbiamo poi considerare che si tratta del primo concorso dopo quasi otto anni di blocco delle assunzioni imposto dalla legge». T
ante le richieste anche per gli altri concorsi banditi da Palazzo D’Aronco. Per l’assunzione di 5 persone nel ruolo di istruttore amministrativo contabile categoria C a tempo indeterminato riservato esclusivamente alle categorie protette, sono arrivate un centinaio di domande. Sette quelle presentate per la procedura di mobilità aperta nel settore del bilancio mentre scadrà il 17 il termine per quella riservata all’anagrafe e stato civile.
Tornando al concorso per la polizia municipale bisogna poi ricordare che 2 di quei 6 posti sono riservati ai militari congedati senza demerito mentre sono esclusi dalla possibilità di partecipare gli obiettori di coscienza in virtù del fatto che gli agendi del Comune di Udine sono armati.
Detto della preselezione, che si svolgerà venerdì 11 novembre alle 10.30 nella sede dell'Università in via delle Scienze 206, la prima prova scritta si terrà lunedì 14 novembre alle 14.30, sempre all’Università, ma nella sede di viale Ungheria 49. I candidati, poi, affronteranno la seconda prova scritta in programma, nella stessa sede della precedente, il giorno successivo, martedì 15 novembre sempre alle 14.30.
Chi avrà riportato in entrambe le prove scritte una votazione di almeno 21/30 affronterà poi l’orale, in calendario, lunedì 5 dicembre alle 9 in Comune a palazzo D’Aronco. In questo modo, i nuovi agenti entreranno in servizio già entro la fine di quest’anno o, più probabilmente il primo di gennaio, direttamente a servizio dell’Uti Friuli centrale che, come noto, avrà la competenza della municipale.
Il Comune rende noto che tutti i candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione sono tenuti a presentarsi nei giorni indicati, muniti di un valido documento di riconoscimento. L’ammissione alla prova orale verrà confermata mediante comunicazione telegrafica e pubblicazione di un apposito avviso sul sito internet del Comune.
Diverse le materie che costituiscono la prova d’esame. Si va dalle norme sulla circolazione stradale a elementi di diritto costituzionale e amministrativo e a elementi di diritto penale e di diritto processuale penale, ma anche il Tulps (testo unico delle leggi di pubblica sicurezza), regolamenti e ordinanze comunali, l’ordinamento della Polizia Municipale, la depenalizzazione, la Polizia commerciale, edilizia, ambiente, deontologia professionale, diritto degli Enti locali, nozioni sul rapporto di pubblico impiego, la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (pacchetto office, posta elettronica, navigazione in internet) e la conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato tra inglese e tedesco.
Al termine del concorso verrà stilata una graduatoria secondo l’ordine decrescente di punteggio conseguito da ciascun candidato che rimarrà valida per tre anni. «La speranza - conclude la Del Torre - è quella di poter fare ulteriori assunzioni già nel 2017 per dare nuova linfa al corpo della polizia locale che, anche a ranghi ridotti, in questo ultimo periodo ha continuato a garantire un servizio prezioso ed essenziale».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto