Atap, utile superiore ai 6 milioni in crescita il numero dei passeggeri
PORDENONE. Si è svolta l'assemblea dei soci dell'Atap, chiamata ad approvare il bilancio 2012 e a decidere le modalità di suddivisione dell'utile di esercizio. Ebbene, l'azienda di trasporto pubblico della provincia di Pordenone ha fatto registrare un utile di 6,3 milioni (6.367.002), ovvero un più 58 per cento rispetto al 2011 (4.008.343). Di questi 6 milioni l'assemblea ha deciso a maggioranza (contrari 7 dipendenti soci) di ripartirne 2,7 (2.767.488) ai soci, secondo un criterio di 16 euro ad azione (di 11 euro era stata la proposta del consiglio di amministrazione).
Pertanto, sulla base dell'attuale composizione sociale, e limitandoci ai soci di maggiore rilevanza, al Comune di Pordenone (31,86 per cento) andranno 930 mila euro, alla Provincia (27,88) 814 mila, al Comune di Cordenons (9,23) 269 mila, al Comune di Porcia (6,30) 184 mila, al Comune di Fontanafredda (2,41) 70 mila e al Comune di Brugnera (2,06) 60 mila. Gli importi saranno corrisposti entro il prossimo mese di luglio.
Crescono i passeggeri del servizio urbano (più 3,22 per cento, passando da 3.591.852 a 3.707.520), mentre è più contenuto l'incremento nell'extraurbano (più 0,85, da 7.222.881 a 7.284.997). Stabili i chilometri percorsi: 1.426.550 nell'urbano (più 0,6) e 6.843.369 nell'extraurbano (meno 0,2). Da segnalare il crollo dei cosiddetti portoghesi nelle linee extraurbane, a dimostrazione dell'efficace azione preventiva attuata dall'azienda: nel 2012, 392 contravvenzioni in meno rispetto al 2011 (si è passati da 2.279 verbali a 1.887), in pratica una diminuzione di quasi il 20 per cento.
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