Auto di lusso nel mirino della banda degli specchietti

I ladri entrano in azione di sera: sei furti su veicoli segnalati in pochi giorni Colpi su commissione per il mercato nero. Indagini dei carabinieri
Di Alessandra Ceschia

A finire nel mirino dei ladri adesso sono gli specchietti retrovisori delle auto, Bmw e Mercedes soprattutto. Nelle ultime due settimane in città si è registrata una vera e propria razzia.

Numerose le denunce che sono arrivate ai carabinieri in questi giorni: riflettono un’attività seriale, quasi metodica. E anche piuttosto redditizia, visto che il costo di una coppia di specchietti oscilla fra i 500 e i 600 euro.

A dare il via a una serie di denunce quella di un cittadino croato che ha lasciato l’auto in via Versa la sera del 13 maggio scorso. Si trattava di una Bmw che, all’alba all’indomani, era stata privata degli specchietti retrovisori. Il 2 giugno è toccato a una Mercedes station wagon parcheggiata verso le 19 in via Bertaldia. Il proprietario, un cittadino di nazionalità romena residente a Udine, l’ha ritrovata al mattino successivo mutila. Stessa sorte è toccata a una Bmw touring, una station wagon sulla quale la banda degli specchietti ha focalizzato la propria attenzione nella notte di giovedì, stavolta si trattava dell’auto di un udinese residente in via della Cernaia. E nella stessa serata la banda è entrata in azione anche lungo via Dante. Difficile stabilire l’orario in cui hanno colpito, visto che il proprietario della Bmw X5 che è stata presa di mira l’ha lasciata in strada verso le 20 e solo all’indomani, verso le 9 è andato a riprenderla. In questo caso i malviventi si erano accaniti sulla vettura e, oltre a tentare di staccare gli specchietti aiutandosi con alcuni leverini, hanno danneggiato il portellone posteriore nel tentativo di aprirlo. Probabilmente sono stati disturbati dal passaggio di qualcuno, visto che hanno desistito e se ne sono andati a mani vuote. Gli era andata meglio il giorno precedente, quando avevano infierito su una Bmw serie 3 parcheggiata in piazzetta Valentinis, mettendo a segno un colpo da 400 euro. L’ultima segnalazione in ordine di tempo risale alla notte di venerdì quando in via 30 Ottobre una Mercedes Ml, un fuoristrada parcheggiato in strada ha subito un curioso scorporo dei vetri degli specchietti retrovisori.

Una lunga scia di furti dunque, sui quali i carabinieri di Udine stanno cercando di fare chiarezza; qualche elemento utile alle indagini potrebbe arrivare dall’analisi dei filmati registrati dalle videocamere. Quasi certamente si tratta di accessori che sono stati già rimessi sul mercato nero così come in quello sempre più accattivante di internet. È sempre più forte, infatti, il giro nero dei ricambi per automobili, incentivato anche dal tempo di crisi quando, magari, invece di prediligere un pezzo di prima scelta acquistato dalla casa produttrice, si cerca di spendere meno comprandolo su internet, chiudendo magari un occhio sulla qualità dell’oggetto e sulla sua provenienza. Mediamente, infatti, gli specchietti vengono rivenduti a cifre che si aggirano attorno ai 100 euro, malgrado i malcapitati proprietari delle macchine soggette a furti ne debbano spendere circa 250 euro per ciascuno specchietto.

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