Auto e furgoni in piazza col divieto Bonas: «Ecco il dossier ai grillini»
SACILE. Ore 16,21 sabato in piazza del Popolo: auto, furgoni e bambini in triciclo. Rischio sicurezza alto. «Lo scatto testimonia l’infrazione». Niente deroghe per il traffico: la lista nera delle multe mancate si allunga per Evio Bonas. L’ex dipietrino controlla la piazza e ha consegnato un fotodossier ai grillini del Movimento 5 Stelle, che domenica scorsa raccoglievano le firme in piazza.
«Una denuncia civile, perché lo stop al traffico in piazza dovrebbe scattare alle 14, ogni sabato – ha messo nelle mani dei candidati alle regionali M5S le foto –. Invece, non ci sono nemmeno gli agenti municipali a fare le multe. I grillini raccolgono quello che non va: a Sacile si comincia dalla piazza violata».
E va giù duro. «Scempio in piazza del Popolo». La battaglia sulla piazza-parcheggio è una priorità per Bonas. «Non si possono chiudere gli occhi – reclama attenzione all’amministrazione comunale –. Torniamo a parlare della piazza perché il silenzio è dei complici e di quelli che acconsentono allo scempio».
Dalla rotonda del vialone alla piazza: tra una tornata elettorale e l’altra, Bonas tira fuori il principio di cittadinanza responsabile. «Le persone che hanno messo la firma per salvare villa Poletti e la magnolia in viale Zancanaro – aveva fatto il conto tanto per misurare la ripresa del principio di cittadinanza responsabile – sono 3 mila. Quasi tutte le stesse che hanno partecipato alla raccolta di 2.000 firme per la chiusura al traffico di piazza del Popolo, due anni fa».
Piazza aperta o no? «È inutile dire che sono i pensionati a chiedere la piazza chiusa – ha ripreso Bonas –. Alle prossime elezioni varranno oro anche i voti della terza età. Tornerò alla petizione fra qualche mese, nel conto alla rovescia delle amministrative 2014».
Il polso del traffico nei feriali si fa in mezzo giro di lancette. Ecco il conto: «In 20 minuti sono transitate 60 auto e solo 5 si sono fermate e 7 delle auto già in sosta sono uscite contromano. Si sta rovinando la pavimentazione con le auto in transito: fino a quando pagherà le pietre e la manodopera la ditta della prima posa?».
I grillini hanno raccolto le “prove” della piazza violata. «Siamo aperti alle istanze dei cittadini socialmente impegnati nel territorio – aprono le porte al confronto diretto con Sacile –. Vogliamo portare la nostra voce nell’amministrazione della cosa pubblica: vogliamo riportare la politica partecipativa a galla».
Le denunce fioccano anche sul web. «Fra le giostre e il presepio: le automobili transitano». Occhio a Youreporter che a Natale 2012 aveva già scaricato on line le bravate in piazza del Popolo a Sacile. «E non ci sono vigili a comminare multe».
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