Autosystem, dipendente faceva sparire soldi e auto

Quando l’avevano assunto non avevano proprio immaginato che un giorno, a causa sua, si sarebbero trovati con sette macchine sparite, un quantitativo di soldi presenti sulla carta ma non in cassa e una serie di multe da pagare.
Ma tant’è e la decisione di prendere in organico S.S., 34 anni, di Milano, inserendolo fra il personale della propria filiale meneghina, è costata più di qualche grattacapo all’Autosystem spa di Pordenone.
Ad accertare la situazione sono stati gli uomini della polizia di Stato della città del Noncello, che hanno denunciato a piede libero alla procura della Repubblica presso il tribunale di Milano sei persone: insieme al dipendente S.S., sono infatti finiti sul registro degli indagati altri cinque italiani: J.G., 23 anni, G.Z., 62, M.C., 36, G.Q., 45 e G.G.A., 46, tutti residenti nel capoluogo lombardo. Le accuse, mosse a vario titolo dagli uomini della Questura, sono di truffa, appropriazione indebita e insolvenza fraudolenta.
La storia ha preso le mosse nel 2008, con la decisione, da parte dell’Autosystem spa di Pordenone, di ampliare il proprio organico a Milano prendendo in carico S.S. come operatore per il noleggio a breve termine di auto.
Dopo qualche mese, tuttavia, sono emerse discordanze e mancanze contabili inerenti i noleggi effettuati dal dipendente. Così l’amministratore delegato dell’Autosystem ha deciso di denunciare un’insolvenza quantificata in 62 mila euro, dovuta principalmente a un incauto affidamento di mezzi. In particolare l’amministratore delegato di Autosystem ha fatto riferimento a canoni corrisposti per il noleggio che, secondo l’accusa, sarebbero stati indebitamente incassati dal dipendente S.S.
La squadra di polizia giudiziaria della divisione anticrimine della Questura ha successivamente scoperto che il trentaquattrenne, manomettendo i programmi software per la gestione contabile dei noleggi dell’azienda, era solito affidare con regolare documentazione a privati o società terze le auto, provvedendo direttamente all’incasso dei canoni dovuti.
Inoltre, quando la polizia ha mandato le raccomandate ai clienti che risultavano insolventi, parte degli stessi sono risultati irreperibili, parte ignari dell’accaduto e parte hanno dimostrato l’avvenuto pagamento. Tra maggio 2012 e aprile 2013, l’operatore per il noleggio della sede di Milano ha effettuato noli a persone che, oltre a non versare il prezzo corrispondente, non hanno riconsegnato 7 auto, per l’utilizzo delle quali erano giunte all’Autosystem anche diverse multe per contravvenzioni stradali, per un danno complessivo stimato intorno ai 100.000 euro, esclusi i valori dei mezzi.
La polizia di Pordenone continuerà le indagini per ritrovare le auto e verificare l’eventuale complicità tra i denunciati, vale a dire tra il dipendente infedele e coloro che materialmente hanno fatto sparire i veicoli.
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