Gli autovelox restano spenti a Pordenone: «Ma i controlli della polizia locale saranno rigorosi»

Il comandante Zorzetto precisa che la decisione è temporanea, in attesa di chiarimenti normativi. «Pattuglie sempre al lavoro per garantire il rispetto dei limiti di velocità». Illustrati i dati dell’attività nel 2024: sequestrati 30 chilogrammi di droga

Massimo Pighin
Un posto di blocco della polizia locale
Un posto di blocco della polizia locale

Il 2024 per la polizia locale di Pordenone e Cordenons è stato un anno «scintillante». Così lo ha definito il comandante Maurizio Zorzetto, in occasione della “Befana del vespista”.

Secondo Zorzetto, l’anno che si è appena concluso ha segnato un cambio di rotta per il comando. Il comandante ha fornito alcuni numeri, per fotografare l’impegno e i risultati conseguiti dagli agenti. L’attività di accertamento per violazioni amministrative è quintuplicata, sono stati quasi 200 i denunciati a piede libero, 12 le persone arrestate e 30 i chili di droga sequestrati.

«Lo scorso anno - ha osservato Zorzetto - abbiamo ottenuto risultati di assoluta eccellenza, che hanno superato di gran lunga le mie aspettative. Questo in tutti gli ambiti di intervento, compresa la polizia giudiziaria, rispetto alla quale abbiamo conseguito risultati quasi inaspettati».

Un bilancio positivo, che porta Zorzetto a un’ulteriore riflessione: «Partendo da una realtà di polizia locale che aveva una connotazione molto cittadina - ha sottolineato -, abbiamo esteso il nostro raggio d’azione».

Per questo, si vuole continuare a lavorare con determinazione. «Nel 2025 - ha spiegato ancora il comandante - l’obiettivo è consolidare servizi avviati soltanto lo scorso anno, ma che hanno dato riscontri importanti e possiamo far crescere molto. Lo potremo fare anche grazie a un ulteriore potenziamento dell’organico».

Zorzetto ha infatti riferito che, nel corso dell’anno, entreranno in servizio sei nuovi agenti, che porteranno il totale a 71. Tre sostituiranno operatori attraverso il turnover, gli altri saranno nuovi innesti. «Nel 2025 - ha detto - ci saranno bellissime sorprese, anche se, come avviene sempre in occasione di elezioni amministrative, nei primi mesi il lavoro potrebbe essere un po’ rallentato. Su che obiettivi ci concentreremo? Tra gli altri, certamente sul potenziare l’attività di repressione dei fenomeni di microcriminalità».

Rispetto agli autovelox, almeno per il momento, continueranno a rimanere spenti, in attesa di chiarimenti normativi. «Questo non significa - ha però evidenziato Zorzetto – che non verranno effettuati controlli, dalle pattuglie, per il rispetto dei limiti di velocità».

Il comando, intanto, è alle prese con le modifiche introdotte al codice della strada, che ha portato a una stretta, in particolare, per chi si mette alla guida sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti e per chi usa il cellulare al volante. «Non ho ancora potuto analizzare i dati - ha concluso il comandante Zorzetto -, ma anche su questo versante abbiamo già ottenuto qualche risultato».

L’impegno della polizia locale di Pordenone e Cordenons, quindi, continuerà a svilupparsi lungo molteplici direttrici, con l’obiettivo di migliorare i risultati conseguiti nel 2024 che, come detto, hanno particolarmente soddisfatto Zorzetto. Obiettivi raggiunti anche grazie al miglioramento della dotazione tecnologica e all’utilizzo di un cane antidroga.

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