Avis, nuovo corso e insidie

Nell’anno del sessantesimo anniversario, l’Avis di Pordenone dimostra di intraprendere la strada della ripresa, con un saldo positivo in termini di donazioni (980 nel 2012 contro le 907 del 2011) e a quasi un centinaio (per la precisione 99) nuovi donatori. I dati sono stati forniti nell’assemblea riunitasi ieri.
La priorità del presidente uscente Gianni Ghirardo è l’opera di informazione. «In una città di 50 mila abitanti – ha evidenziato – con almeno 12-15 mila potenziali donatori, si arriva appena a 2 mila. Questo sarà l’impegno del prossimo consiglio direttivo». I soci ieri hanno infatti votato il rinnovo del consiglio che guiderà l’associazione fino al 2016 e che sarà composto da Giorgio Cuffaro, Elda Del Pup, Gianni Ghirardo, Carlo Piattau, Franco Samar, Gabriella Tajariol e Gianluca Ungaro. L’impegno di Ghirardo, in vista della prima riunione del direttivo che assegnerà le diverse cariche, è di raggiungere i 9 consiglieri, recuperando i due nomi mancanti nel “bacino degli indecisi”. Ai consiglieri si sommano i sindaci revisori dei conti (Renzo Missinato, Sergio Morassut e Roberto Ungaro) e la commissione verifica poteri (Angelo Mastrangelo e Salvatore Scandurra). «Diamo per scontate troppe cose – è intervenuto il vicesindaco (e donatore di sangue) Renzo Mazzer – ma dobbiamo essere sempre vigili perché ciò che oggi c’è domani, forse, non ci sarà più». «In provincia c’è l’autosufficienza – ha aggiunto il presidente provinciale Avis, Francesco Donno – ma è giusto non dare niente per scontato. Qualche giorno fa abbiamo ricevuto una richiesta di sacche di zero negativo per ripristinare le scorte dell’ospedale». Tra gli ospiti anche l’assessore provinciale Giuseppe Verdichizzi e il tesoriere Avis regionale Roberto Toffolon.
E’ stato intanto all’insegna della continuità il rinnovamento del direttivo dell’Avis di Rorai Grande, dove l’assemblea ha confermato Ermanno Muzzin presidente. Il direttivo è poi completato da Simone Canta (vicepresidente), Marco Boccalon (tesoriere), Deborah Sari (segretario), Donato Abriola, don Giorgio Bortolotto (parroco a Rorai Grande), Alessandra Brun, Fabrizio Cilurzo, Francesco Gismano, Onorina Martin, Loretta Moro, Giulia Petrangelo, Giuseppe Poraccin, Bianca Tosi. Nel collegio dei revisori dei conti figurano Martina Moscheni ed Elisa Sacilotto. Rorai Grande conta 281 soci tesserati di cui 256 attivi. Nel 2012 sono state effettuate 298 donazioni. Il presidente regionale Carmelo Agostini ha sottolineato le priorità: i nuovi donatori e l’internazionalizzazione della rete del dono, quale il progetto europeo Bessy, in cui l’Avis regionale è coinvolta assieme ai Paesi che si affacciano sull’Adriatico.
Laura Venerus
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